30 dicembre, 2006


Bella serata di musica sacra in Chiesa a Grado. L' allegra spiritualità portata dal Gospel Choir guidato da Alessandro Pozzetto ha mosso l'aria densa e compassata del nostro antico tempio cristiano e, per una sera pregare, è stato leggero. La gente seguiva il ritmo incalzante del coro battendo le mani e, in fondo, credo divertendosi.
Bravi i ragazzi del coro gospel che con bellissime voci hanno dato dimensione umana alla preghiera.

19 dicembre, 2006

La ragione dei sussurri


Le voci delle cube avevano ragione (vedi post del 5 novembre): non tutti erano d'accordo con l' idea di creare l'albergo diffuso, o meglio pochi hanno intenzione di mettere a disposizione le loro mote, casoni e valli per una struttura alberghiera che comunque, come idea, stravolge il concetto di utilizzo del nostro ambiente lagunare.
Allego stralcio di una lettera inviata al Piccolo dalle due grandi associazioni graisane: Graisani de Palù e Vallicoltori

"Vallicoltori contrari all' albergo tra i casoni: «Concessioni a rischio»
GRADO - I «Graisani de Palù" e i Vallicoltori si schierano contro l'albergo diffuso in laguna. Invitano proprietari e concessionari di «casoni e mote» a un incontro, domani alle 18, all'albergo Europa di Città Giardino. Le premesse partono dalla distinzione delle posizioni dei concessionari di mote e casoni che è molto diversa da quella dei proprietari delle grandi valli da pesca. «Cambiare la destinazione d'uso del "casòn" - dicono i presidenti dei Graisani de Palù e dei Vallicoltori, Mario Pigo ed Enzo Padovan - è quanto di più lontano ci sia dal nostro modo di intendere il vivere la laguna», C'è un regolamento che, fra l'altro, stabilisce il divieto al concessionario ai subconcedere il bene avuto in concessione o di mutare la destinazione d'uso. E anche prevista una pena severa: la revoca della concessione. «A questo punto - dicono Pigo e Padovan - o si cambia il Regolamento, oppure gli aderenti al progetto di albergo diffuso perdono automaticamente le loro concessioni».

16 dicembre, 2006

Pescatori


Bella iniziativa del Comune di Grado.
Ha raccolto in un libro di fotografie le storie delle famiglie di pescatori.
Vale la pena di citare le parole del Sindaco che sono esaustive sulle motivazioni:
Un libro,questo, che vorremmo fosse tenuto con cura e affetto, come si costudiscono i vecchi album di famiglia, che di tanto in tanto si sfogliano per andare con il ricordo ai tempi passati e conservare la memoria.

12 dicembre, 2006

le Liste


Straordinario il nome dato dalla gente delle cube a una delle liste in corsa, provvisoriamente, per le comunali di primavera:
Qui che va a sigonda
Un Nome un programma.
M' illumino
d' incenso.

09 dicembre, 2006

I santi si possono comprare.


Anche l' ultimo baluardo è caduto, l'albergo Stella Maris ( Pio Sovegno) di proprietà della Curia Goriziana è stato venduto.
Quindici persone che vi lavoravano sono a spasso. Il prossimo passo del rilancio turistico a Grado sarà quello di trasformare i gradesi in ospiti in modo da poterli contare nelle statistiche annuali come presenze temporanee.
Naturalmente il progetto dell'albergo diffuso in laguna procede spedito. Appunto.

02 dicembre, 2006

I pompieri


Ho letto:
via i pompieri da Grado, il Comune non ha i soldi per costruire in sicurezza il capannone per il ricovero dei mezzi di servizio:

Ho sentito un commento sussurato fra le cube:
Distuaremo al fogo cò l' acqua de le fontane!