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Ho perso un uomo, un amico.
Sono così pochi, grande compassione per i suoi familiari privati di una persona solare, positiva.
Giovanni nella sua bontà aveva conquistato tutti. La sua straordinaria capacità di usare i nodi per costruire
qualsivoglia figura e ogni centro tavola. Ci Mancherà, mi mancherà con il suo "elò". La sua capacità di essere unico ad usare le mani con perizia come i nostri vecchi, probabilmente l' ultimo a saper usare i bastoncini del morlo cosa che ben pochi a Grado sanno ancora cosa sia. Eppure unico nel suo essere umile e voler bene senza limiti ai suoi. Una grande famiglia dietro i Marchesan " Doturi" hanno occupato il palù de soto da sempre . La famiglia si è spostata dal centro palù a Marina de Macia , migrando come era naturale un tempo, i figli ,quando potevano. andavano a scuola in Monton. Una cultura secondo gli standard odierni limitata, eppure straordinaria per capacità di adattamento all' ambiente.
Questo era Grado cinquantanni fa. Ciao Giovanni sarai sempre con me.
1 commento:
Mi dispiace per il tuo amico Giovanni. Il morlo, se non sbaglio, è il pezzo di legno che si usava come sagoma per la maglia delle reti quando un tempo si producevano artigianalmente.
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