05 settembre, 2007

Friulano


Fiuuu.. non siamo nell'elenco dei comuni in cui è prevista l'obbligatorietà dell'insegnamento della lingua friulana. Quello che non è riuscito ai Patriarchi Aquileiesi, la conquista finale di Grado, si poteva realizzare con la proposta di legge regionale per l'obbligo a scuola del friulano.
Eppure mi puzza tutto questo impegno, mi fa pensare alle elezioni regionali del prossimo anno. Il governatore Illy (triestino)avrà il suo da fare con questa legge che potrebbe privilegiare la componente friulana se la condizione della conoscenza del friulano diviene una discriminante nelle assunzioni nel settore pubblico. Mi sa che non sia del tutto rispettata la costituzione che tutela le minoranze, cosa che diventeremmo automaticamente noi, cittadini del Friuli Venezia Giulia, che ce ne freghiamo altamente di conoscere, capire e parlare una lingua assolutamente marginale nel contesto generale.

2 commenti:

  1. Anonimo1:10 AM

    penso proprio che tu ebi centrao l'andamento de quisti ultimi timpi.

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  2. Anonimo11:27 AM

    Intervengo per dire la mia opinione di abitante del "friuli".
    Le stesse paure e sensazioni le abbiamo anche noi che abitiamo la zona del cividalese. Ci si sente tirati da una parte verso l'appartenenza "friulana" dall'altra verso quella della minoranza "slovena" alla fine la gente se ne frega e gli unici che ci guadagnano sono gli appartenenti alle varie associazioni che si spartiscono i contributi . . intanto si fano i cartelli bilingui, un pò in friulano, un pò in sloveno, niente in inglese o tedesco e gli stranieri ci prendono per pazzi . .
    Intanto non ci sono i fondi per insegnare a scuola l'inglese o il tedesco. . .
    Alessandro

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