01 ottobre, 2007

Friulano 2


Continuano a discutere di friulano, addirittura come lingua veicolare nelle scuole e l'obbligatorietà è sicuramente lesiva delle libertà individuali, nel frattempo abbiamo gli esempi eclatanti di voti di scambio in Provincia di Udine che si ritenevano localizzati solo in Sicilia e Calabria, le famiglie sono costrette ad "updatare" a caro prezzo ogni anno i libri scolastici, non ci sono i soldi per la carta da cesso nelle scuole ma Otto milioni di euro da buttare al cesso si trovano.
Vi aggiungo un commento fatto al post friulano da un friulano che spiega bene la situazione vista da loro.
Intervengo per dire la mia opinione di abitante del "friuli".
Le stesse paure e sensazioni le abbiamo anche noi che abitiamo la zona del cividalese. Ci si sente tirati da una parte verso l'appartenenza "friulana" dall'altra verso quella della minoranza "slovena" alla fine la gente se ne frega e gli unici che ci guadagnano sono gli appartenenti alle varie associazioni che si spartiscono i contributi . . intanto si fanno i cartelli bilingui, un pò in friulano, un pò in sloveno, niente in inglese o tedesco e gli stranieri ci prendono per pazzi . .
Intanto non ci sono i fondi per insegnare a scuola l'inglese o il tedesco. . .
Alessandro

Non ci sono parole a questo punto.

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