09 dicembre, 2007

La Triaca



La Triaca
Questo rimedio polifarmaco, anzi il più polifarmaco di tutti, è noto dal tempo antico. Esso lo si fa rimontare sino a Mitridate, re del Ponto, che, narrasi, l'avesse fatto confezionare per scongiurare tutti i veleni. Raccontasi pure che la ricetta per la sua preparazione sia stata trovata da Pompeo nella cassetta di quel re, da dove il nome primitivo di elettuario di Mitridate. Nerone lo fece perfezionare da Andromaca, il suo primo medico, e Galeno diede a questo rimedio il nome di theriaca , teriaca da cui triaca.

Questa la parte storico romantica, la parte "graisana" prevede delle regole per il suo confezionamento e sono giocose:
Prima regola: bisogna crederci
Seconda regola: deve essere preparato in mortaio
Terza regola: il preparato deve essere battuto da un moro veneziano
Quarta regola: gli ingredienti sono proposti da una maga
Quinta regola: per i bambini di Grado gli ingredienti vanno raccolti in Laguna
Sesta Regola: quando il preparato é pronto va nel “cugiaron”

Le erbe note

erba della miseria (Tradescantia albiflora)
erba trinita (Anemone hepatica)
erba vetturina (Melilotus officialis)
erba vescica (Utricularia)
erba del pesce (Salvinia)
erba medica (Medicago Sativa).....
segue un elenco infinito di erbe e composti medico-ciarlatani a piacere.

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