Questa la dedico a quanti lavorano con passione per Grado e a Grado, a quanti, in silenzio, fanno il loro dovere e seppur brontolando continuano ad amare il nostro Paese, nel bene e nel male.
Abbracciare il Mare
Duto sarà in salita,
tu varà vertigini de sima in sima.
Tu caminarà
cò i trampuli tra i nuoli
ma rivao, cò i brassi verti e spalancai,
tu te strensarà al mar.
Un mondo, diverso
scuminsia dai tò pensieri,
se tu sinti l'aria dentro,
se tu la sinti alsase,
'lora girete
e la tera, de la in alto,
no sarà più solo una piera.
Bella; esoterica.
RispondiEliminaGood job Enio