Un uomo che Grado ha quasi dimenticato l' Arch. Vigilio Degrassi (1889-1967). Eppure si deve a lui e alla sua opera quasi tutto ciò che fa di Grado una cittadina moderna.
Il Ponte Grando, Le Colmate (Stiusa, S.Vito, Città Giardino), il risanamento di Gravo Vecia, il primo Piano Regolatore di Grado. Da grande amatore archeologo collaborò al restauro di S. Maria delle Grazie al ripristino degli interni antichi di S.Eufemia, al ritrovamento e recupero delle tombe romane che si possono ammirare all'esterno della Basilica.
Un innamorato del suo paese che viveva in funzione e solo per esso.
Nei lavori che periodicamente eseguiva in Laguna scoprì reperti di origine romana che catalogò e si preoccupò non andassero dispersi.
Un uomo simile dovrebbe avere il busto all'ingresso del Comune e invece, come sempre succede, è dimenticato, speriamo almeno abbiano il buon senso da dedicargli il costruendo? Museo del Mare.
nella foto con l'on.DeGasperi
da che mi ricordo non ho mai visto qualce statua , scultare di qualcuno o qualcosa a Grado. trovo la cosa strana .
RispondiEliminaciao thor
Che sappia io due ce ne sono 1 per Biagio Marin in Spiaggia e una per il dott. Smareglia in Ospedale, più qualche targa.
RispondiEliminaCaro thor mi fai pensare, indagherò.
Allora devo essere stato cieco,ma erano 35 anni fa ? da cosi tanto manco da Grado, dell'ospedale grazie a Dio ho visto solo l'esterno.
RispondiEliminaMi andrebbe bene una scultura che rappresenti i pescatori gradesi.
ciao e buona PASQUA.
Thor