26 marzo, 2009
Graisani all'Estero-Luciano Cicogna
Luciano Cicogna graisan, un tecnico, ingegnere stimatissimo e giramondo si è divertito a portare la bandiera di Grado sul Kilimangiaro:
" xe' stao una bela caminada de tre giurni, l'ultimo tiro in alto a passi curti per poco osigeno e una bela corsa matta de meza giornada per torna' zo'.
Le sigarete no le veva piu' gusto e no se riveva quasi a canta', durmio in una grota e in un una baraca, garghe kenyan che ne compagneva co stivai de goma al posto dei scarpuni, comunque no xe' alpinismo, basta esse solo in forma media.
St'istae gno' cusina Daniela Fachineti figia de Aldo Biro, l'ha' atraversao al ghiaciao Vatnajokull in Islanda, bela impresa.
Ciao
Luciano"
Come al solito modesto e schivo, ma un bravo lo merita lo stesso.
Fasso tanti cumplimenti a Luciano e a so cusina .
RispondiEliminaciao Thor
Luciano, solo tu tu podivi 'ndà in giro pè i munti cò guide alpine cò i stivai de pescaor.
RispondiEliminaGrande Ciano,t'hà portao Gravo in sima all'Africa
RispondiEliminaDa fonti attendibili abbiamo appreso le seguenti informazioni:
RispondiEliminadurante tutta la scalata del Kilimangiaro, Luciano a ininterrottamente cantato a squarciagola "Stelutis alpinis".
Solamente una volta arrivato in vetta e dispiegato il gagliardetto con lo stemma dei Grado, Luciano ha intonato l'inno "Madonnina del mare" in perfetta lingua Swahili ...
Si dice che durante la discesa, tornando a valle, qualcuno abbia sentito Luciano cantare in sottovoce "Fin che la barca và".
Il video della spedizione e' visibile al "TG-video Botswana".
...mah...