18 dicembre, 2009
Fanghi in Valle Cove
Ero in Comune ieri mattina, il freddo e la bora mi hanno dato giornata libera, e ho assistito a una tranche della riunione del Consiglio Comunale riunito dalle 10 di mattina? - beati loro che hanno del tempo libero in quelle ore della giornata- ho sentito la parte relativa al nuovo parcheggio di Viale della Stazione (non esiste in toponomastica gradese) qualche bisticcio tra opposizione e maggioranza e approvazione.
Poi la parte che mi interessava di più, lo sversamento di fanghi di risulta dal fiume Corno in una zona della Valle Le Cove nei pressi del cimitero, questione sollecitata dalla richiesta di un consigliere di minoranza, è stata quasi stoppata dal Sindaco che non ha lasciato finire la spiegazione del programma concordato con il Commissario per la Laguna al suo dirigente dell'Ufficio Tecnico.
Dal Piccolo del 17/12/09 il fatto veniva esposto come foriero di preoccupazioni che richiedono la massima informazione pubblica possibile perchè i fanghi da sversare vengono descritti di categoria B (inquinati da metalli pesanti a rischio di dispersione nell'ambiente) invece il dirigente comunale, smentento di fatto i dati dell'articolo del Piccolo, li ha descritti di categoria A (materiale inerte non inquinante) e la previsione di tombare un’area lagunare in Valle Le Cove, nei pressi del cimitero.
17.500 mq corrispondenti a 85mila metri cubi di materiale per colmare una zona (non tutta la valle) della Valle Comunale Le Cove (come mai non è stata ancora assegnata a nessuno?) indicata in rosso nella cartina a fianco.
Alla precisa domanda del consigliere Clama di quale fosse il ritorno per Grado per un simile scambio (ognuno dovrebbe tenersi o farsi i fanghi suoi), il Sindaco ha cominciato ad agitarsi e vista la mancanza dell'assessore competente ha troncato sul nascere la spiegazione rimandando per correttezza ad altra seduta del consiglio la questione, il suo dirigente però è riuscito a dire che il comprensorio di Marano accoglierà i fanghi prodotti dall'escavo della nostra Laguna (tutti di categoria B) quando la loro cassa di colmata ben più grande sarà pronta ad accoglierli.
Ora speriamo che le etichette dei fanghi siano in regola e non scambino le bandierine.
Enio,
RispondiEliminano tà pensào che su sta cassa de colmata i podaràve a costruì un doman, una Zamparini-bis, chiaramente in riva alla Laguna?
Ahahahahahah!
Mai porre limiti alla Provvidenza!
Per quel che sè, l'ha za una valeta davanti a Vale Gopion, ma elo ze solo l'ultimo de qui che i vol tocià a Grado.
RispondiEliminaPerò in quela zona al sugo de boreto tu devi falo co i ossi dei morti, porta sfortuna, i marinanti i lo sa!
No! restarà fango nuo e cruo.
Ma qui gatta ci cova ,o non ci capisco io.Secondo il dirigente comunale noi ci prenderemo fanghi di categoria A e loro fanghi di categoria B!!!C'e' un gatto morto nel sacco.
RispondiEliminathor
Vevo la sensasion del foresto
RispondiEliminade v'he de fronte una logo fora del mondo
de no podè usalo o tolo.
Cussì al paesagio che veghevo
me deva un inpulso strano
che me respingeva.
Me deva la sensasion de una fossa.
Una fossa comun.
Ma, vardando ne la bruma,...gera un simisterio!