Giglio Boemo, grande personaggio del cabaret gradese nel 1987 in coppia con Tullio Svettini e al piano Ferruccio Tognon interpreta delle maschere del popolino gradese. Scovassin de Vial.
Non solo per non lasciare privo di commenti il video "Gilio 1.mov" ma per tuffarmi nel passato allorquando l'amico Giglio era in formissima e portabandiera di una sana graisanità. Devo anche dire che il video inserito con grande sensibilità da gratacasa mi ha commosso,laddove interpreta la miseria e el'scovassin de lusso.L'assenza di Gilio e direi di tanti altri artisti meriterebbe la stesura, anche didasclica, di un book magari inizialmente in formato informatico, cosa ne pensate popolo dei sussurri delle cube? Gratacasa che l'dise? Mentre vi invito a commentare, così, semplicemente. Nevio
No sta a badà al popolo che saremo in tre che scrivemo e lesemo.
Comunque bella idea, intanto me meto i filmati che rivo a recuperà, siamo nel 1987, ma ce ne sono molti altri, sarebbe bello poter far un collage di tutti quelli che in qualche modo hanno partecipato negli anni alla diffusione della parlata gradese.
Co diventaremo veci ;) se metaremo a contasse le storie, ciao Nevio, comò se dise, grassie de esiste.
Mi sembra che a Grado siamo sempre " uniti in modo sparso ..." Ci sono tanti privati cittadini e/o associazioni che conservano molte "memorie" storiche del nostro paesello in maniera maniacalmente "privata", ma mi pare che la parola d'ordine sia : no te mostro, no te digo, no te 'npresto e no te dàgo. Tutto deve rimanere segreto e, naturalmente, gestito e goduto esclusivamente dal possessore della cosa. Oggigiorno su Internet posso leggermi libri e documenti antichi a bizzeffe, ma a Grado quando e dove posso vedere messi assieme (almeno in copia) i documenti, i libri, gli oggetti che riguardano la nostra storia e la nostra graisanità ? ? ?
Non solo per non lasciare privo di commenti il video "Gilio 1.mov" ma per tuffarmi nel passato allorquando l'amico Giglio era in formissima e portabandiera di una sana graisanità. Devo anche dire che il video inserito con grande sensibilità da gratacasa mi ha commosso,laddove interpreta la miseria e el'scovassin de lusso.L'assenza di Gilio e direi di tanti altri artisti meriterebbe la stesura, anche didasclica, di un book magari inizialmente in formato informatico, cosa ne pensate popolo dei sussurri delle cube? Gratacasa che l'dise? Mentre vi invito a commentare, così, semplicemente. Nevio
RispondiEliminaNo sta a badà al popolo che saremo in tre che scrivemo e lesemo.
RispondiEliminaComunque bella idea, intanto me meto i filmati che rivo a recuperà, siamo nel 1987, ma ce ne sono molti altri, sarebbe bello poter far un collage di tutti quelli che in qualche modo hanno partecipato negli anni alla diffusione della parlata gradese.
Co diventaremo veci ;) se metaremo a contasse le storie, ciao Nevio, comò se dise, grassie de esiste.
Mi sembra che a Grado siamo sempre
RispondiElimina" uniti in modo sparso ..."
Ci sono tanti privati cittadini e/o associazioni che conservano molte "memorie" storiche del nostro paesello in maniera maniacalmente "privata", ma mi pare che la parola d'ordine sia : no te mostro, no te digo, no te 'npresto e no te dàgo.
Tutto deve rimanere segreto e, naturalmente, gestito e goduto esclusivamente dal possessore della cosa. Oggigiorno su Internet posso leggermi libri e documenti antichi a bizzeffe, ma a Grado quando e dove posso vedere messi assieme (almeno in copia) i documenti, i libri, gli oggetti che riguardano la nostra storia e la nostra graisanità ? ? ?
un saludo