15 agosto, 2010
La Distanza
Qualcuno pensa che la distanza sia la tomba delle amicizie, dei rapporti, anche quelli più profondi.
Forse ha ragione, non so.
Eppure, mi sembra che questi siano i momenti nei quali capisci che le distanze vere non sono quelle dei chilometri che ti separano dalle persone, ti rendi conto che i rapporti sono fatti di vicinanze ma anche di un costante e paziente esercizio delle abitudini.
Farsi sentire, augurare il buongiorno e la buonanotte, chiedere come va, un piccolo segno dopo l’altro, una tela di Penelope che si tesse ogni santo giorno con la volontà, un dannato mattoncino dopo l’altro anche quando sembra che non serva, anche quando hai un mare di mezzo, anche quando hai una vita alle spalle.
A questo punto non c'è distanza che tenga, la voglia di amicizia accorcia ogni distanza, elimina ogni impedimento.
Il Cielo non è abbastanza profondo.
Fin che l'anema zè libera e l'amicissia zè vera no zè distansa o lontanansa che te tegna lontan de un cuor "amico" vero.
RispondiEliminai pensieri e le idee non hanno ne limiti ne distanze ... cosi come l'amicizia.
RispondiEliminaPer sottolineare meglio il concetto mi è venuta un'idea da sviluppare collettivamente, varcando oceani e continenti, sto preparando un piccolo progetto che coinvolgerà tutti noi, naturalmente chi vorrà parteciparvi. Partirò in settembre e vi scriverò privatamente, vedremo di attuare l'annullamento dell'idea (non fatto) distanza.
RispondiEliminaCiao a presto
Oggi come oggi le distanze e amicizie sono lontano un "clic
RispondiEliminathor"
ok Enio .
RispondiEliminaciao