26 settembre, 2010

Toni e l'Anzolo



Nella chiesa di S.Rocco con una bella cornice di pubblico Giovanni Marchesan "Stiata" ha presentato con la collaborazione di Grado Teatro e del relatore Prof. Cumpeta il volume, ultimo della sua produzione,
--"Toni e l'Anzolo".--


Giovanni,con la solita arguzia ed ironia, parla dei complessi rapporti dei gradesi con la spiritualità, rapportati e confrontati con il vivere quotidiano che tende ad allontanarli dal sacro.

In questo caso la figura incombente e dominante dell'Anzolo ricorda al protagonista la strada giusta da percorrere in mezzo a mille dubbi e compromessi.

Bella, ho detto la cornice di pubblico presente, con una mancanza, illuminante, di un qualsiasi rappresentante del Comune, fosse solo un impiegato della Biblioteca.

Illuminante, dicevo, perchè di cultura si riempiono la bocca politici e vari conducadores culturali nostrani, salvo poi, alla prova dei fatti quando la cultura la si fa davvero, sparire in dissolvenza sullo sfondo.

Io so che Giovanni è al di sopra di queste piccole angherie, però fanno girare gli zebedei.

1 commento:

  1. Penso si debba un "bravo" ed un grazie al nostro Giovani "Stiata" ... che,come diversi altri graisani, lavorando in silenzio, senza cercare notorietà o altro, cercano di dare un qualcosa in piu' alla nostra comunità. Come dice Ennio: "...nemo propheta in patria" ...

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