06 agosto, 2011

Le Conchiglie- Le Scusse


Io ho percorso la mia vita tra le conchiglie (megio e più lirico in graisan -le scusse)

Ostriche, vongole e mitili assieme a una miriade di altre qualità di molluschi ordinatamente divisi in specie: Lamellibranchi e Gasteropodi con spruzzatine di Tunicati, hanno scandito le varie fasi della mia vita; è giustificata quindi una curiosità mia di vedere più in profondo come tutte queste "scusse" hanno inciso e incidono nella storia.

Ostriche, vongole e cozze furono introdotte nell’alimentazione umana fin dall’età della pietra.

Nell’antica Grecia le ostriche erano un cibo comune, come rivela l’istituzione dell’ostracismo, ossia la pratica di votare l’esilio di un cittadino scrivendone il nome sulla conchiglia.

Il latino Varrone ne descrive la tecnica d’allevamento e nella gastronomia romana le ostriche, lavate nell’aceto e conservate in vasi sigillati con la pece, erano un cibo pregiato.

Dunque cibo, alimentazione proteine nobili, niente grassi molti sali minerali, ma non basta c'è ben altro su "le Scusse".

I molluschi sono degli afrodisiaci naturali straordinari, la loro efficacia è testimoniata, anche questa volta fin dall' antichità, leggete questa descrizione dell' atto del mangiare un' ostrica:

Si sorbiscono dalla conchiglia con un leggero risucchio - un bacio di Giuda - prima di posarle al centro della lingua. Si spinge il frutto verso il palato indugiando un attimo per consentire alla differenza di temperatura di far sciogliere la parte cristallina e far scendere sulle papille il succo apprezzandone sapidità, acidità. Poi si fa scivolare il mollusco tra i molari leggermente aperti. Si indugia ancora un istante e solo ora si possono serrare i denti, lentamente, delicatamente, goduriosamente. Un istante di riflessione e un colpo ancora. Basteranno cinque o sei spinte dei molari prima di inghiottire per assaporarne la sodezza delle carni ed il retrogusto. Che ci sia della crudeltà in tutto questo è probabile, è inevitabile.

Assolutamente sexi!

E non basta "le scusse" hanno fatto la loro parte anche in economia sostituendo in certe parti del mondo la moneta, esempio importante gli "Scauri" (in foto) - la Cypraea.
Le popolazioni africane da circa 5.000 anni usano le conchiglie di Cypraea come moneta.
In Indonesia, i locali usano i bivalvi giganti (Tridacna gigas) come vasche da bagno per i bambini. Le stesse conchiglie sono anche utilizzate come fonti battesimali e acquasantiere in alcune chiese.

Insomma le conchiglie sono state impiegate per molti scopi: gli uomini le hanno usate come strumenti, armi, soldi, decorazione, alimentazione e supporto sessuale.

Mi pare abbastanza per giustificare l' impegno di una vita:

Scusse
sogni masenai
da onde
quete de risaca

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