12 settembre, 2012

Gioco d' azzardo sul Web


Giocare alle macchinette è perdente, sono programmate per restituire il 50% del montante giocato, dunque statisticamente non puoi vincere, eppure si gioca o se si gioca, ci si rovina.

Uno Stato serio dovrebbe prendere contromisure contro questo fenomeno deleterio e indice di disperazione, invece da noi Paese, dei balocchi, aprono l' orizzonte al gioco a tutto campo con Slot online e poker sui telefonini  dove l’azzardo non ha frontiere.

Con gli smartphone sarà possibile scommettere soldi veri in qualsiasi momento e da qualunque luogo
Liberalizzazione al via dal 3 dicembre.


Non chiudono le slot machine reali e in più aprono quelle virtuali. 
Lo sbandierato giro di vite previsto dal Governo Tecnico, che voleva vietare i videopoker nel raggio di 500 metri dalle scuole, è destinato a restare una proposta.
Gli irriducibili dell’azzardo tirano un sospiro di sollievo e pregustano la rivoluzione in arrivo.
C’è già la data: 3 dicembre 2012. Da quel giorno si potrà giocare alle slot anche online. Con soldi veri.

La legalizzazione procede spedita: dopo scommesse sportive e poker, tocca alle famigerate «mangiasoldi».

É già tutto organizzato, niente più processioni al bancone del bar per cambiare le monete, fra poco meno di cento giorni per mandare in fumo lo stipendio basterà un computer. 
Oppure un telefonino connesso a Internet. 
Perché il nuovo comandamento è giocare sempre e dovunque.

Adesso il tavolo verde sta nel taschino: è la bisca formato smartphone. 
Le applicazioni permettono di scommettere soldi veri in qualsiasi momento e da qualunque luogo.
Così l’italiano con il vizio del poker punta forte anche aspettando il tram o nella pausa caffè. 
La tentazione è lì a portata  di mano, 24 ore su 24.

Con il boom delle scommesse via telefonino e la legalizzazione delle slot, il quadro peggiorerà, col pericolo di coinvolgere i minori. 

Vedo fosco nel futuro.


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