Se n’è andato, scoperchiato da un’ onda miserevole e amica che ha posto fine alle sue sofferenze di vecchio abbandonato da chi ha servito con onore per tanti anni.
Eppure ci sono stati anni felici, d’ amore con questa spiaggia, che serviva in mezzo al mare.
Generazioni di bambini e ragazzi felici di aver vinto la paura della nuotata in mare aperto con lui come meta, là, solido e vivace di colori, ha sempre garantito la tranquilla solidità della sua piattaforma e delle sue rampe.
Dopo inutili chiacchiere e vaghe promesse ormai attendeva la fine con rassegnazione che oggi è arrivata con un’ onda clemente che ha messo fine alle sue tribolazioni.
Ciao vecchio trampolino.
'ste onde... mai che le rivi dove che xè bisogno...
RispondiEliminaps che peccato... un altro pezzo che se ne va...
Hai ragione Enio, e che tristezza.
RispondiEliminaUnica soddisfazione è il sapere che a 2 passi sott'acqua affiora la piattaforma con le sue 3 torrette; ed affiora sul serio, quindi dubito che possano lasciarla la, ci si dovrà sbattere per toglierla, almeno quello.
Anche perchè non vorrei vedere altri Schettino ...
Francesco Stefanon
Ciao, logo de bravure e de paure vinte in zoventù :
RispondiEliminaTRANPULIN
Solo in mezo al mar
comò un faro tra le ole,
tu cunbati co' sionere,
giasso,buora a anche nevere;
Ma d'istae tu turni a vive,
perchè duti i vien a catate,
'n inpirada là del quadrato,
semo là... dito - fato.
Finalmente in tranpulin,
'ndola fà i tufi più beli,
capriole,bombe a miera
e sta là finchè zè sera.
Quanta zente t'hà sognao
co^ i lezeva al depliant,
quanti i t'hà fotografao
invidiando al graisan.
'Desso, tu son duto roto,
ogni ola te fa mal,
i te hà messo de bando
comò un vecio in ospedal.
Ma 'l lamento al ragia in tera,
tu son un frà che ciama agiuto,
tu hà 'l sudor dei nostri avi,
no volemo 'n oltro luto.
Solo tu e al canpanil
se restai in sto nanbuol,
duto 'l resto zè recordi
che a pensà....fà solo diol.
Teti