Grado Spia e' tornato, più vivo che mai, contornato da dune e pesci rossi.
Con uno stile altero eppur duttile, capace di facezie ma anche di ratio senza crismi, polimorfico sulle voci, omodiegetico o eterodiegetico senza preavviso, mette a nudo tutte le contraddizioni di vicende intabarrate tra le pieghe di una psiche adimensionale, sentenziando, non tacendo qualsiasi apologetica o rito propiziatorio, prodromo di un silenzio cosmico che arriva prima dell’ultima pagina.
Come al solito Profetico.
Adesso, dopo i paroloni difficili che hai scritto, diranno che ti passo le canne...da oggi sei ufficialmente un'altra anima "candida" caduta nella trappola del perfido Lisco (l'unico, il vero, l'originale). Mi sento in colpa...
RispondiEliminaCome se fossr antani con scappellamento a dx
RispondiEliminaFrancesco
Enio, se tu magni comò che tu scrivi, son preocupao
RispondiElimina