Val la pena, per opportuna conoscenza di tutti, completare l' articolo di oggi del Piccolo sulle autorizzazioni all' occupazione del suolo pubblico per le piazze e le verande dei locali gradesi, perchè l' articolo abbozza appena i fatti che erano capitati un' ora prima dell' incontro.
Si! C' era un appuntamento in Ascom per sentire le nuove del Presidente Provinciale, ma la vera novità era avvenuta prima.
Un gruppo di ristoratori in separata sede ha invitato la minoranza comunale (Lista Liber@, Lista Tirelli e PD) per un colloquio per chiedere una presa di posizione unitaria di supporto ad una richiesta di deroga al Comune per le concessioni sino alla fine del 2014.
I rappresentanti di Liber@ e della Lista Tirelli si sono detti disponibili ad appoggiare la maggioranza se si muove velocemente in tale direzione, in modo tale di approvarla in tempi brevi.
Non bisogna dimenticare che il tempo vola e le "ciacole no fa fritole".
Sarebbe una decisione saggia che consentirebbe di tamponare, anche se non risolvere, il problema ma consentirebbe di programmare la vicina stagione senza grandi patemi, c'è n'è fin troppi da affrontare;
mi auguro che la maggioranza e Sindaco in testa condividano e diano agli imprenditori turistici locali il tempo di sistemare l' incombenza burocratica senza incidere sul loro lavoro.
In più il consigliere Tirelli ha fatto protocollare in Comune una sua proposta di regolamento che dal suo punto di vista dovrebbe servire a risolvere il problema dalla radice vediamola in anteprima:
MOZIONE ai sensi
dell’art.28
del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Grado”
Oggetto: Nuovo regolamento
comunale per l’occupazione del suolo pubblico.
ACCERTATO
- che nell’economia turistica
di Grado l’importanza del settore di somministrazione di cibi e bevande è
estremamente rilevante.
RILEVATO
- che da troppo tempo il settore versa in un incertezza
normativa che danneggia sia l’imprenditore che l’immagine dell’offerta
turistica in generale.
RITENENDO
-
che avvalendosi della collaborazione del
dipartimento di Restauro Conservativo dell’Università di Venezia, o altro
istituto equivalente, il Comune di Grado potrebbe dotarsi finalmente di un
regolamento chiaro ed applicabile con
particolare attenzione al centro storico.
INDIVIDUANDO
-
tre tipologie di coperture per il suolo
pubblico
A: Ombrelloni
B: Tende a sbraccio
C: Dehor con struttura fissa in materiali compatibili con
l’ambiente circostante ma comunque naturali e non sintetici.
Il Consiglio
comunale impegna il Sindaco.
A mettere
in atto tutte le azioni necessarie a riformare l’attuale regolamento. In
particolare definendo in maniera precisa
le superfici massime occupabili. Prevedendo l’autorizzazione della tipologia
“C” solo ed esclusivamente a chi sarà in grado di garantire almeno 11 mesi di
apertura.
Con osservanza.
Enzo Tirelli
Grado
03/02/2014
Credo che se fosse stato sufficiente cambiare il nome da "veranda" a "dehor", lo avrebbe fatto già silvana.
RispondiEliminaMa sicuramente sior tirelli ne sa più di tuti noi....