Barbana 2.0

Si chiamerà Barbana 2.0, la processione che abbiamo deciso di fare la seconda domenica di luglio, prendendo le distanze da quella che è quella ufficiale, ormai politicizzata, resa funzionale al mercato e priva di quella spiritualità che dovrebbe esserne il motore trainante.

La lettera alla Madonnina che l'amico Enio ha scritto qualche giorno fa ha aperto molte coscienze e molti sono stati i cittadini che hanno dimostrato interesse verso questa iniziativa.

Quindi, abbiamo deciso che domenica 13 faremo un voto di perdon alternativo. Partiremo alle 8 del mattino da davanti alla sede di Grado Voga ed andremo a Barbana. Chi ci sarà ci sarà...... e i oltri in inferno!  

Ci sono già molte barche che hanno dato la disponibilità, con pure dei posti liberi, quindi anche chi non ha la barca e fosse interessato, può presentarsi all'appuntamento, che in qualche maniera si combina e nessuno rimarrà a terra.

E già che saremo da quelle parti, ne approfitteremo pure per chiedere un altro miracolo alla Madonnina: quello di liberarci della peste del XXI° secolo: questa politica marcia che negli ultimi decenni anni ha fatto si che Grado si trasformi, dalla perla dell'Adriatico a dei pirla del palù.

Termine che per qualcuno veste alla perfezione.... ma non per noi!

Ci vediamo domenica mattina...

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Sandro Buba Maricchio con il suo stile franco/ruvido ha esposto il risultato di un paio di giorni di consultazioni su opportunità e modalità di fare questa cosa di Barbana 2.0 io non voglio rincarare la dose ma spiegare che non è un gesto contro qualcosa o qualcuno ma semplicemente un gesto d' amore, amore per il nostro Paese, tartassato, malgestito trascurato.
Ecco mettiamola così:
Capita  che ti venga la curiosità di sapere come, quelle persone che tu conosci nel modo irregolare e strano di questi tempi cosiddetti sociali, vedano il Paese , su cosa si sono fermati i loro occhi, quali luci hanno visto, che particolari hanno notato.

I contatti che hai sono quelli dei social network che, lo sai,  creano dipendenza, proprio come le bibite o le sigarette:

una dipendenza alimentata dal nostro narcisismo, dalla vertigine di poter dire al mondo che cosa facciamo, pensiamo, e preferiamo in ogni momento. 

Tirano cioè fuori la nostra parte più infantile, facendoci dimenticare che spesso siamo più interessanti quando stiamo zitti,  nasce così l' esigenza di contatti veri, fisici, personali ecco allora  l' idea, che se prima riguardava solo me e il mio non voler essere coinvolto in questa banalità del quotidiano esercizio di cose che si debbono fare perché si fa da sempre così, ora la si propone per ritrovarci, per toccarci per darci una faccia che magari è diversa di quella patinata che esibiamo nel network.

Ecco il vero motivo di quella che vuole essere una semplice passeggiata a trovare la nostra Madonna e per chi ne ha voglia pregarci insieme chiedendo grazie per se e i suoi cari ma nel contempo godere la compagnia di persone che ormai hai imparato ad apprezzare anche se in quel modo un po disumano del Web.

Vediamoci domenica alle 8 sul Molo di Riva Z.Gregori - davanti alla sede di Grado Voga io non ho voglia di grandi rivendicazioni ho solo bisogno di un po di calore umano.

Tanto per dare un' indicazione, a Barbana la prima messa è alle 9  basta esserci.