22 settembre, 2014

Approvato Il Rilascio delle concessioni per mote e casoni in Laguna

Era ora! dopo quattro anni di attesa la Giunta ha finalmente deliberato di rilasciare i nuovi contratti delle mote e casoni nell' ambito lagunare.
E' ben strano che si facciano tanti annunci come minimo inattendibili e una cosa importante ed attesa da molte persone come questa la si debba scoprire consultando l' Albo Pretorio del Comune. 
Mah? Comunque l' importante è esserci arrivati il che fa tirare un sospiro di sollievo ai tanti con il contratto scaduto ed in attesa di rinnovo.
Controllate le nuove tariffe assegnate per l' occupazione!

COMUNE DI GRADO
Provincia di Gorizia
__________
Delibera di Giunta n. 144/2014   (Cliccare per scaricare il pdf)

OGGETTO: Atto di indirizzo - Casoni e mote di iscritta proprietà a nome del Comune di Grado
presenti in ambito lagunare. Rilascio concessioni
Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.1 c.19 della LR 21/2003 e s.m.i.
Seduta del 11 SETTEMBRE 2014 alle ore 11:15, presso la sede municipale del Comune di Grado

PREMESSO
che con deliberazione consiliare n.51 dd.31.10.1997 è stato approvato il “Regolamento per la concessione di isole, mote e casoni nell’ambito lagunare ed in loc. Punta Sdobba e Anfora”, successivamente modificato con deliberazioni consiliari n.30 dd.20.08.1999, n.64 dd.27.12.2005 e n.66 dd.29.12.2007, il quale all’art.1 comma 4 così recita:

“Ai fini previsti dal presente regolamento si intende per:
a) ‘Comune’ il Comune di Grado, quale organo rappresentante, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 dello Statuto, della collettività comunale degli utenti degli usi civici di pesca
b) ‘beni’ i beni immobili di proprietà del Comune di Grado, costituiti dalle terre emerse della laguna e delle località Punta Sdobba e Anfora, oggetto di uso civico, e in particolare dalle isole, dalle mote, dalle velme, dalle barene e dai casoni sovrastanti ad esse
c) ‘uso civico’ l’uso civico di pesca gravante sui beni di cui alla lettera b)
d) ‘cittadino’ o ‘cittadini’ rispettivamente il cittadino o i cittadini residenti nel Comune di Grado”
UNANIME DELIBERA
con voti espressi in forma palese
1. di dare indirizzo al Servizio Patrimonio di rilasciare le concessione delle mote e casoni comunali, ai privati concessionari che:

• abbiano fatto richiesta di rinnovo ai sensi dell’art. 6 del “Regolamento per la concessione di isole,
mote e casoni nell’ambito lagunare ed in loc. Punta Sdobba e Anfora”
• abbiano regolarmente adempiuto agli obblighi di versamento dei canoni contrattuali
• siano in possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi previsti dal regolamento, con particolare riguardo alla residenza nel territorio comunale di Grado per il periodo di anni nove, mantenendo invariati i contenuti sostanziali, gli obblighi ed i dati identificativi dei beni già presenti nei contratti stessi
2. di applicare alle concessioni il canone di cui alla deliberazione giuntale n.541 dd.31.12.1998 ovvero:
• superficie scoperta 0,10 €/mq.
• superficie coperta 2,84 €/mq., elevata a 3,36 €/mq in località Punta Sdobba e Anfora
tenuto conto dell’applicabilità dei correttivi di cui all’art.9 del Regolamento (licenza di pesca,
assegnazioni ex novo, destinazione ad uso commerciale, etc.)
3. di concertare con i soggetti concessionari tempi e modalità operative per l’accatastamento dei manufatti edilizi realizzati sulle aree oggetto della concessione, prevedendo tra gli obblighi contrattuali anche detto adempimento al fine di garantire l’adeguamento alle specifiche disposizioni di legge
4. di prevedere per i casoni e mote risultanti liberi (causa rinuncia, recesso, assenza dei requisiti,
decadenza dei concessionari, etc.), la loro concessione a cittadini residenti nel territorio comunale tramite esperimento di gara ad evidenza pubblica così come previsto dall’art.3 del Regolamento
5. di demandare al Servizio Patrimonio ogni adempimento inerente e conseguente il perfezionamento delle nuove concessioni

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