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Leonardo mi manda questa chicca che spiega l'origine dell' addobbo della barca ammiraglia in occasione della Processione del Perdon.
Come al solito dietro ogni grande gesto c'è tanta fede e generosità, grazie a Leo per farci ricordare e conoscere.
Le ortensie del Perdòn: Ortensie dagli anni 50 o meglio dal 1955
Nel 1975 erano ormai vent’anni che un misterioso signore la mattina presto della prima domenica di luglio scaricava ogni anno dal suo furgoncino una dovizia di ortensie e gladioli per addobbare la barca della Madonna di Barbana.
Un atto offerente e al tempo stesso una tradizione e un mistero.
Il Perdón contava su tanta generosità senza sapere da dove provenisse.
Gli uomini del sacro corteo lo avevano battezzato “messaggero delle ortensie”.
L’anno prima “Grado Nostra”- come riporta l’attuale presidenza dell’associazione gradese- aveva deciso di indagare e si scoprí che il grande donatore era un friulano di Segnacco che in questo grazioso modo soddisfaceva la volontà della propria defunta madre.
Fu cosí che a Barbana nel 1975, in occasione dei vent’anni di questi doni floreali, il Presidente di “Grado Nostra” di allora commendator Ilario Zuberti consegnò davanti alla autorità ad Albano Baselli - questo il nome del benefattore – una medaglia d’oro e un bel quadro fotografico della processione votiva dei gradesi.
Albano Baselli da Segnacco, già ricordato in carte del 1143 quale "Segnagum"; anticamente sede comunale autonoma. La bella e popolosa frazione, è adagiata sul versante meridionale del colle di Sant'Eufemia, uno dei luoghi storici più importanti di Tarcento.
Quest’anno 2015, come nella passata edizione, le Ortensie che abbelliranno e adorneranno il Corteo di barche verso Barbana sono state donate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ( Presidente Gianluigi Chiozza), provengono dal Giardino Viatori ( Gorizia località Peuma)
Leonardo Tognon
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