19 gennaio, 2016

I Saltapasti: Arturo Marin



Arturo Marin, secondo componente dei Saltapasti ha rappresentato un mondo che piano piano è scomparso, personaggi che vivevano per la musica e con la musica riflettendo emozioni tutto intorno a loro. 

Arturo era un saggio eclettico pieno di poesia che traduceva a volte in musica a volte in parole, era comunque un rappresentante di quella Grado di strada che ha fatto furore negli anni sessanta e ha portato credito ad un turismo stupendo fatto di balere e serate in spiaggia al chiaro di luna.
Vi propongo una serie di poesie della sua raccolta:  

Un Sbatocia' de Ale
(l' immagine di copertina e l' impaginazione sono mie)




Arturo Marin l' ho conosciuto anni fa, una sera, mentre suonava il suo violino con il Gruppo Musicale Saltapasti composto oltre che da lui anche da Luciano Facchinetti (Siego) e Gianni Marchesan Cavalin. 
Arturo faceva cantare e piangere le note di una Amapola, di Besame Mucho, di dolce Vienna. 
Qualche anno dopo per una recensione mi viene recapitato un libro di poesie, non ricordo il titolo, che Marin ha scritto con il mio amico fraterno Enzo Driussi. Scopro che l' Arturo del violino scrive poesie in dialetto gradese, la sua lingua.
Sempre per caso, alcuni mesi fa, mi sono capitati fra le mani alcuni fogli delle poesie di Arturo. Leggo in fretta, le rileggo.
In quei versi, semplici, spontanei, colgo il profumo di Grado. Sento il profumo che voglio sentire a Grado. Un profumo esclusivo, che non porta firma, non griffato, ma molto di piu'.
E' unico. Leggo e rilegg
o El gno Mondo, In Porto a Gravo,. Mi trovo catapultato ..... sul paluo, in meso a le cane.
"dove...... se perde un canto de nuoli. Vado avanti con 
E piove L' Ostaria del Pensionato, quella della Filomena, De Note, Figia Mia Se no tu fussi . Sono intimiste frutto di trasporti affettivi, sofferti, vissuti. Continuo con  E xe caligo, poesia risultata vincitrice ad un Concorso di poesie dialettali, El FugherFior de Tapo. Sono componimenti malinconici, sospesi...... sul tremola'  lisiero e sensa pase.
Chiudono la conversazione poetica di Arturo Marin le parole d
i In Simisteridove..... la pase xe un sito in tel ninte.
Ecco, tutto qui,. Arturo Marin racconta le sue emozioni.
Silvano Bertossi Giornalista

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