25 gennaio, 2016

Multinazionale


Io da bambino, sognavo di fare il prete, perchè a me piaceva leggere e fantasticare e facendo il "zago" in Chiesa vedevo il Parroco che consultava sempre quei suoi libroni e speravo di poter fare come lui, poi la vita ha disposto altrimenti ma il sogno è rimasto. anche se lo ho rielaborato ed ora mi vedo -in sogno ehcome proiezione di un prete moderno che lavora per una grande Società, anzi la più grande al mondo:

"Qui, si lavora per una multinazionale potentissima che vanta duemila anni di attività.

Io sto al marketing, dove s'è fatto il vero capolavoro: a livello di prodotto. 

Noi vendiamo vita eterna e il Cliente è  estremamente fidelizzato.

Cioè, sì, noi vendiamo effettivamente qualcosa che nessuno può verificare, ma la gente ci crede e segue l'azienda e non abbiamo praticamente nessuna chiamata di reclamo da Clienti che poi, magari, la vita eterna, non se la son trovata.

In realtà il brand porta con sè un paniere di significati e attribuzioni fantastici: siamo riusciti con la pubblicità a convincere il Cliente che chi non è Cliente o dubita si deve sentire in colpa, che non capisce, che non c'è ancora arrivato.

Non bastasse,, la cura del Cliente, post-vendita, è veramente ottimizzata e forniamo precise istruzioni su come comportarsi e cosa pensare.

Ecco, quindi noi come prodotto vendiamo la vita eterna, sollievo dal senso di colpa e dal dover pensare tutto da soli.

Cure per la paura preconfezionate, insomma, potremmo dire.

Poi visto che robe del genere prendevano piede, ne abbiamo buttate su altre usando sempre elementi basilari che però il Cliente si beve.

L' acquetta magica va sempre per la maggiore, e lì si vede il genio del primo Amministratore Delegato.

All'inizio in azienda c'erano Lui, che aveva avuto l'idea dal Padre, e altri 12.

A livello di rete di vendita, facciamo da matti.
E' capillare e siamo riusciti anche a convincere i Clienti che dovrebbero far diventare Clienti tutti quanti ed è ospitata in posti belli, grandi, con la musica.

C'abbiamo certi negozioni che ci son voluti secoli per farli su.

Guardate a Roma dove c'è la sede centrale dell'azienda.

Gli impiegati bravi li facciamo stimare che neanche a Ikea, li fotogrfiamo e mettiamo le loro immagini in giro e i Clienti si possono pure rivolgere a loro, così, se si son trovati bene o si son affezionati.

Come promozione, abbiamo scelto le presentazioni e promozioni dirette, che facciamo di solito una volta alla settimana, ma anche più spesso, e  arriviamo 
ovunque come rete distributiva. 


Praticamente il Cliente conosce a memoria i nostri slogan, e li ripete aiutato da un collega che si deve vestire strano per essere riconoscibile.

Come prezzo, ci fidiamo della gente e del loro buon cuore e l' offerta è libera ma è comunque  abbondante.

Insomma noi si sta bene e il futuro non presenta sorprese."


Poi mi sono svegliato dal sogno e son corso subito a confessarmi, tutto vergognoso.

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