Comincia il tempo del Festival della Canzone Gradese, l' Organizzazione è al lavoro sugli elaborati presentati dagli autori.
Magari non piace a tutti ma il Festival per noi Graisani è una seconda pelle, si vive, si soffre da protagonisti o da spettatori ma comunque sia: intensamente sempre.
Ricordare una sola canzone delle tantissime che in oltre cinquantanni sono state presentate forse non è giusto ma per me è stata una canzone speciale e lo è ancora.
Luciano Facchinetti "Siego" ha rotto una consuetudine, si può dire che ci ha traghettato nel futuro.
Nella tradizione della canzoni graisane, fatte di amore, buoni sentimenti e tanta malinconia ad un certo punto irrompe con fragore " Cinzia"; un testo ironico e irridente, che denuncia certe devianze popolari e paesane dovute ai rapidi passi avanti della società civile scarsamente supportati da un adeguato sottostrato culturale.
Cinzia è la canzone per eccellenza che ruppe con la tradizione e propose un nuovo modo di raccontare la musica popolare gradese, uno studio della prof Pozzato con una disanima semiotica (vedere link su issu, clicca qui) evidenzia il cammino che la nostra piccola comunità ha compiuto e racconta attraverso le sue canzoni.
Cinzia
Che fa in testa a sti graisani
che par zente malcontenta,
i rifiuta la polentae i favela per ’talian.Che darìe per ste contradeco i se sforsa de esse fini,i ruvina i fantulinifavellando per ’talian.
(rit.) Oh Cinzia, sei matta,non mangiare la frutta tacolata,da bravo Ottonenon colegarti di nuovo sul sabbione,stai buono Moreno, altrimentialtrimenti ti mazeno.
Babe duto ’l giorno in autole trascura la cusinale consuma la binzinale favela per ’talian.Le se incarga de campari,le favela comò i siuri,ma i marì fa i muradurio i xe a cocia in mezo al mar.
Co scuminsia i primi coldii se fita ogni logoi te vive leto e fogoe i fa cache in bucalìn.I se missia coi turistii se veste in gabardin,cu xe nato in Culdemuroe cu xe nato in Strunsulin.
Un motivo i più per ricordare la sua canzone è che Luciano "Siego" Facchinetti oggi compie gli anni.
Per festeggiarlo degnamente l' unica è ricordarlo musicista come gli è sempre piaciuto.
Auguri Ciano.
Oggi è anche la giornata dedicata ai Dialetti e alle parlate locali, quale miglior modo di onorarla se non con il testo di Cinzia.
Grande Ciano, grande amico de gno pare! Tanti auguri.grazie Ennio. Marco
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