27 agosto, 2017

Cose marinare, i Nodi (I Gropi)


Le origini dei nodi sono antichissime, come dimostrano certi utensili preistorici tenuti assieme da fibre intrecciate ed il ritrovamento in Perù del "quipu", che come antico sistema di scrittura utilizzava fili, lungo i quali venivano riportati nodi semplici.
Nel tempo, il saper fare nodi, è diventato un'arte che ha portato a creare centinaia e centinaia di nodi anche complicati, ma spesso inutili.
Molto spesso ci troviamo nella necessità di far uso dei nodi sia nella quotidiana vita cittadina, che andando per mare e talvolta ci rendiamo conto dell'importanza del nodo solamente quando l'ormeggio della barca o del gommone non ha tenuto o quando il nodo si è sciolto, rovinando a terra quello che avevamo legato.
Ma è andando per mare che i nodi assumono la loro importanza e solo nella necessità ci rendiamo conto che è fondamentale saper scegliere ed eseguire subito e bene un nodo, rapidamente e con il minimo dei movimenti, in ogni condizione di tempo e di mare, di giorno o in assenza di luce, ma che sia anche agevole da sciogliere subito e bene.

Come unità di misura in navigazione, marittima o aerea, la velocità viene espressa in "nodi" o Knot.
In questo caso il nodo rappresenta il miglio nautico (1852 mt).
Questa unità di misura è accettata dal Sistema Internazionale e deriva dall' antica pratica di misurare la velocità delle navi gettando a poppa un pezzo di legno appesantito assicurato ad una sagola (un cordino) sulla quale sono stati fatti dei nodi distanziati di 47 piedi e 3 pollici (circa 14,4 mt) cioè 1/120 di miglio, l' uno dall' altro.
Un marinaio in corso di navigazione contava quanti nodi passavano tra le sue dita in 30 secondi (1/120 di ora) misurando il tempo con una clessidra, ottenendo così la velocità della nave.

Sapevatelo! 

5 commenti:

  1. Bon dia, sono un catalano molto interessato ai dialetti veneti e uno dei miei web preferiti era quello di Renzo Bottin algraisan.it, ma da qualche tempo vedo che non funziona. Sapete perche? (Forse ne avete già parlato su questo vostro bel blog, non ho controllato...)

    grazie e tanti saluti dalla Catalunya

    RispondiElimina
  2. Ciao, il sito algraisan.it è stato tolto per motivi che non conosco. Però io sono riuscito a recuperare un link che lo rende ancora utilizzabile. se guardi sulla parte destra del mio blog vedrai che tra i miei link preferiti uno si titola "vocabolario" cliccalo e e lo trovi.
    Ancora ciao a te e alla bella Catalogna.
    Ennio

    RispondiElimina
  3. Grazie Ennio

    (ma ci ho cliccato e ricevo un messaggio di errore: This URL has been excluded from the Wayback Machine. ;-( )

    RispondiElimina
  4. mi dispiace, è andato del tutto. se ti occorre qualcosa per qualche ricerca io ho il Vocabolario cartaceo mi scrivi al mio indirizzo pedocio@libero.it e se posso ti aiuto io, ciao.
    Ennio

    RispondiElimina
  5. Grazie Ennio, oggi ti mando una domanda al tuo indirizzo

    RispondiElimina