10 agosto, 2017

Riconoscimento al Blog



Orgoglioso e contento.   E si!  

La Sogit  e L' Admo due Associazioni benemerite che operano nel campo del soccorso e della donazione di organi, per l' ottava edizione del Premio "Giglio Boemo" hanno deciso di donarmi una targa per, cito testuali parole :

"L' impegno profuso negli anni a difesa della tradizioni culturali gradesi"

La consegna del riconoscimento  ha fatto da incipit  alla rappresentazione teatrale 
"L' Ultimo Lion" prodotta da Grado Teatro  In Calle Tognon (Casata)  
con la presenza di Alessandro Marchesan Presidente Sogit,  Sonia Zuberti  Presidente di Grado Teatro, il figlio di Giglio Boemo (al Zalo) - Ermanno.

Non mi va di lodarmi e se posso tendo a confondermi con lo sfondo, ma devo dire che questo riconoscimento per la mia attività di blogger mi ha fatto molto piacere perchè le strade del web sono veramente infinite, io invece ho tentato negli anni di tenere la barra del timone virtuale dritta sulla rotta della nostra storia graisana cercando di evidenziarne i piccoli fatti, quelli che lasciano poche tracce, ma sono l' essenza della gente, il quotidiano.

Scavando negli anni ho trovato e descritto persone che non ci sono più (e mancano pesantemente) ma volevano bene a questo nostro isolotto strabattuto dai venti della speculazione e dell' arricchimento a tutti i costi, con "lengue emboliche" sempre pronte all' azione alle spalle di chiunque,  ma che in fondo è un posto straordinario ed unico, come la sua gente.

Ecco! Io sono soprattutto orgoglioso del mio passato, presente e futuro (dita incrociate) da GRAISAN.

GRazie a tutti !

























Le foto sono di Paolo Busdon

2 commenti:

  1. Troian Giannino9:39 AM

    Ciao Sig.Pasta.Sigondo me,al premio xe strameritao,conpliminti!

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  2. Me par che la rigóla del timon tu l'à sempre tignua in te la giusta diression, in un periodo storico che no'l par mundi favorevole per la tradission e la microstoria de le picole realtà comó che xè quela de Gravo.
    Per questo sinceramente te digo grassie pel tovo lavor de ricerca continua per quii che ormai xè i nostri ricordi

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