23 dicembre, 2017

Serbidiola - L' organizzazione Asburgica a Grado



Lo scavo del Canale verso Belvedere dà il  La  alla accelerazione storica dell' evoluzione gradese verso il Turismo, che sarà lo stimolo principe per la crescita del nostro Paese , si badi bene sempre sotto il tacco di stranieri, prima sotto i Napoleonici e finalmente con gli lluminati e pragmatici Austriaci .

 Giovanni Marchesan "Stiata" nel  suo "Duemila anni di Sabbione"  immagina  così  l' arrivo degli Austriaci a Grado e la loro sorpresa per la bellezza dei luoghi.

Subito fu tutto un proliferare di :

 Adria blau - Wundershon!

Napoleone con i suoi guai artritici sparì dalla storia di Grado e arrivarono i più furbacchioni e preparati  asburgici nell' Isola verso il 1800 e qualcosa... capirono immediatamente che i bagni di mare e di sabbia si fanno d' estate.

E con il sottofondo di "serbidiola" si misero a far progetti, visto il posto incantevole e il clima adatto alle cure e alla villeggiatura:

Un Imperial Regio Decreto 

In nome di Sua Maestà Imperiale Franz Joseph Re d' Austria e Ungaria signore di Gorizia e Trieste, padrone di tutte queste Lagune..

oggi -heute -  finfundzwanzig juni melleottocento achtund neuzig .. per gli incolti (25/6/1888) viene riconosciuta a l' Isola di Grado la qualifica di:

Stazione Balneare e Luogo di Cure marine

naturallicht  di Erste category!

E vai con il boom turistico, tutto un proliferare di vaporetti, anche da Trieste e arriva la ferrovia senza nessuno sciopero chè all' epoca i sindacati non li avevano ancora inventati, e poi meraviglia nel 1889 il telegrafo arriva in Laguna.

Il progresso! La fine di una lunga storia fatta di difficoltà e di povertà dignitosa  ma anche, per certi versi e per certuni,  l' Inizio della fine.
Non è stato più possibile per noi gradesi riappropriarci del nostro Paese.

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