28 gennaio, 2018

Vecchiaia


Sono giorni questi che dovremmo evitare di usare  tutti i mezzi di comunicazione perchè va in onda su tutti i canali il triste spettacolo dei politici preoccupati delle loro poltrone e, per farlo, ci vogliono far credere, strillando "guarda come sono stato bravo", che sono preoccupati del nostro futuro, prendendoci per il culo.


Parlando per me, il mio di futuro ha un raggio d' azione ormai limitato e  i pensieri vanno sempre alla memoria,  rievocando la giovinezza, le belle ragazze, il tempo dei  balli pomeridiani, i bagni e le feste in Laguna, qualche volta con tristezza pensando al futuro dei miei ragazzi.

Più si invecchia meno si è sicuri rispetto a un sacco di cose, ma  è difficile stupirmi  e questi tizi che strillano di pensare al "ben del Paese" non lo fanno di certo.

"La vecchiaia vorrà dire in noi, essenzialmente, la fine dello stupore. 
Perderemo la facoltà sia di stupircisia di stupire gli altri
Noi non ci meraviglieremo più di nienteavendo passato la nostra vita a meravigliarci di tutto; 
e gli altri non si meraviglieranno di noi, sia perchè ci hanno già visto fare e dire stranezzesia perchè non guarderanno più dalla nostra parte.
L'incapacità di stupirsi e la consapevolezza di non destare stupore farà si che noi penetreremo a poco a poco nel regno della noia."
Ginzburg

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