Anfora 1950 i bimbi della classe unica
L' Istruzione a Grado, come tante altre cose è cosa del 19° secolo.
Con metà della popolazione sparsa per la Laguna era complicato dare un' istruzione a tutti i bambini ed in ogni caso fu solo con la riforma della scuola verso il 1870, che l' Imperatore d' Austria volle fortemente, (dovette affrontare una scomunica del Papa per averla voluta) ci si trovò a Grado a parlare di scuola obbligatoria per tutti perchè sino a quel momento la scuola era cosa da preti, che scatenarono un putiferio quando venne applicata, con continue omelie in chiesa, per convincere i genitori che la scuola pubblica fosse la scuola del diavolo.
La prima vera scuola pubblica a Grado esordì con nel 1909 con quattro classi elementari, (la quinta venne aggiunta dopo e denominata corso di perfezionamento) i ragazzi e ragazze che la frequentavano non erano del tutto avvezzi alla disciplina scolastica abituati com' erano a nessun controllo da parte di genitori troppo impegnati con la sopravvivenza per preoccuparsi dell'istruzione dei figli e resero da subito la vita difficile agli insegnanti.
La laguna era ancora tabù, ma sotto la spinta del nuovo ordine fascista, che puntava all' emancipazione globale degli italiani, nel 1930 inaugurarono prima a Porto Buso poi a Montaron e a Promero delle scuole per i figli dei "casoneri".
Tra tanti maestri bravi e pazienti, c'è stato nel secondo dopoguerra un maestro elementare che si può definire eroico.
Il Maestro Bellucci, il papà di Filiberto.
La sua destinazione fu la scuola di Anfora-Porto Buso aperta verso la fine del 1930.
In meso al Palù, disperso e solo si occupò dell'educazione dei bambini di quella piccola comunità in un' unica classe mista dalla prima alla quinta, con santa rassegnazione tentò di portare la ragione in "quele suche dure".
Parole di suo figlio Filiberto:
"Gno pare ze stao a scuola a Buso dal '48 al '53... e l'ha vuo co elo le suche più eroiche del palù!!!!!
Onore al merito e giusto ricordarne l'impegno suo e di tanti altri insegnanti in specie le donne che furono assegnate a quei lidi sperduti per accendere la fiaccola della conoscenza.
Al xè stao anche al mio maestro: scuola elementare Leopardi, 1963. I sarè grato per sempre, maestro de scuola ma anche de vita. Un segondo pare
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