05 aprile, 2019

Festival della Canzone Gradese

Comunicato Stampa

A poco più di una settimana dalla serata del 53° Festival della Canzone GRADESE  la comunità isolana e gli ospiti, sempre più presenti e attenti, l’Associazione Quelli del FESTIVAL della Canzone gradese ricorda che saranno 10 i brani in gara sabato 13 aprile ore 21.00 al Palazzo regionale dei Congressi.
Quelli del Festival, di concerto con la Cooperativa Pescatori e il Comune di GRADO e il supporto indispensabile della Fondazione Cassa di Risparmio e la Regione FVG costituiscono la macchina organizzatrice, ognuno per i propri ruoli di una manifestazione evento che celebrerà i suoi 73 anni di vita in un viaggio dai natali post bellici, nel lontano 1946 grazie alla lungimiranza della Cooperativa pescatori lagunari di GRAD, nella figura di Giacomo Zuberti. Oggi i tempi sono cambiati ma il Festival dalla Canzone Gradese, secondo al Perdòn de Barbana, per i gradesi rappresenta il motivo di grande identità.
Il Festival riflette oltre sette decenni della storia dell’isola, una viva testimonianza del cammino della zente de Gravo, che segna il primo passo dal secondo dopoguerra – il periodo della ricostruzione del territorio -, passando attraverso il periodo della grande innovazione degli anni ‘50 e ‘60 , al senso dell’ospitalità della seconda metà del Novecento ad oggi …verso domani.
Come sottolinea il professor Matteo Marchesan per Grado il Festival è “Un archivio della memoria collettiva, di tante individualità, che nelle canzoni hanno saputo esprimere analisi critiche intimi moti dell’animo, con le aspirazioni e le difficoltà della vita personale e di relazione.”
L’obiettivo di valorizzare, attraverso il canto e la parlata dialettale, la cultura locale affinchè si mantengano vivi il più a lungo possibile gli elementi che costituiscono “l’identità graisana”; si intende ricercare il giusto equilibrio tra il rispetto della tradizione e l’affermarsi di nuove modalità espressive, anche per venire incontro alle esigenze delle nuove generazioni
Un festival che vive di canzoni e di dialetto, del mantenimento della parlata senza dimenticare che dal lontano 1946 sono stati costruiti molti ponti interrompendo quella linea di separazione dettata dalla striscia di mare, anzi di laguna che separa l’isola “microcosmo” dal Macrocosmo.
Un grazie anche per questa edizione all’artista Dino Facchinetti che ha donato l’immagine del quadro- manifesto , un tratto artistico di classe che raccoglie i colori i profumi le intonazioni dell’isola
In questa edizione , l’ennesimo momento di evoluzione di svolta, numerose le novità e la presenza di giovani forze che si sono e si stanno impegnando per mantenere viva la tradizione assieme alle piacevoli conferme dei meno giovani.
L’organizzazione del Festival della Canzone Gradese fa parte di un progetto che l’ Associazione sta sviluppando nell’ambito di un percorso di collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Grado e con le istituzioni scolastiche locali per suscitare anche nei più giovani l’interesse verso la parlata gradese e le tradizioni dell’Isola.  Tra le istruzioni per il festival : dieci le canzoni selezionate per la finale, permane il voto diretto in sala abbinato lla Giuria di Qualità, quindi ad eleggere la canzone Regina 2019 sarà il pubblico in sala, Confermata l’esibizione dei cantanti dal vivo con l’orchestra Quelli del Festival diretta dal Maestro Marco Ballaben, la produzione musicale e la parte artistico musicale è gestita da Roberto Montanari e Audiomark, per la parte dello spettacolo :
Scenografia FEDRA VERGINELLA, Gruppo scout Agesci GRADO, Direttore di Palco FRANCESCA GASPARETTI, Assistente di Palco ANNALISA BIANCO, Video e Grafica LUCA CORBATTO, a curare l’attenta  Regia QUELLI DEL FESTIVAL.  Per l’organizzazione della manifestazione canora ci si avvale della collaborazione di numerosi volontari e di varie associazioni (sez. SOGIT Grado, Protezione Civile Grado, sez. Scout AGESCI Grado, Associazione CASTRUM, Paquita Dance Ballet.

Ospiti d’onore del  53 Festival direttamente da Macete (nb figlio di uno straodinario Boreto de sepe)  Fulvio Furian e Maxino. Due artisti straordinari che raccontano attraverso la loro ironia e le gesta della Boba de Borgo…divertimento assicurato.
Mentre le protagoniste saranno come sempre le canzoni: 10 brani in finale, 13 i cantanti ben 4 al loro esordio, interessante la presenza di molti non gradesi ma innamorati della nostra parlata tano da comporre delle canzoni. A presentare la serata al suo esordio la sorridente Daniela Guzzon affiancata da Elia Verginella affiancati nella conduzione da Leonardo Tognon.
Prevendita biglietti domenica 7 aprile in san Rocco dalle ore 9.00

Ecco l’elenco e l’ordine di esecuzione delle finaliste


VIA DE LÀ
Parole e musica Andrea Barzellato
Cantano Alessandro Sinatra, Andrea Barzellato

AL NOSTRO TENPO
Parole e musica Stefano Zentilin
Canta Simone Zentilin

LA VOSE DE LE ONDE
Parole e musica Andrea Marchesan
Canta Samuel Pozzetto

RESTA CO’ ME
Parole e musica Antonio e Luca Pastoricchio
Canta Antonio Pastoricchio

MUSICANTI
Parole Mauro Marchesan
Musica Giorgio Tortora
Canta Francesco Gregori

T’HÈ SERCAO
Parole Aldo Tongon
Musica Franco Giordani
Cantano Franco Giordani, Sara Peroni

RACÓNTEME LA TO’ STORIA
Parole e musica Andrea Marchesan
Cantano Raimondo Corbatto, Chiara Sideri

AL SIELO DE SETENBRE
Parole e musica Giulia Daici
Canta Elena Marchesan

’NA FARFÀLA
Parole Stefano Dovier
Musica Alessandro Marchesan
Cantano Emanuel Olivotto

XE SOLO AMOR
Parole e musica Gian Marchesan
Canta Fabio Cecchetto

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