IL MUSEO DEL MARE

 Museo del Mare.

Bella conferenza ieri sera, ben organizzata e ben condotta dai ragazzi, Molea ed Egidi, del Comitato per l' apertura del Museo.

Bel refresh sulle potenzialità del messaggio culturale strettamente legato ad una valenza turistica che può diffondere un sito del genere, con immagini subacquee del recupero della Iulia Felix commentate dalla dottoressa Rita Auriemma diventata nel frattempo Direttore dell’Istituto Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia.

Tutte cose viste in altre conferenze, ma con un messaggio di qualità, forte, chiaro, unico e perfettamente comprensibile.

Il dott Carlo Beltrame, archeologo subacqueo, che, in coppia con il nostro Dott. Dario Gaddi, è quello che ha studiato, catalogato misurato pezzo per pezzo e ricostruito il modello della nave, ci ha fatto vedere le fasi del recupero effettivo del natante storico e le successive fasi di studio e ricostruzione dello stesso.

Un lavoro lungo che li ha portati in contatto con colleghi archeologi di tutta Europa con una produzione di letteratura tecnico scientifica che ha destato l' interesse di riviste scientifiche di grande levatura come Nature.

Tutto giusto per capire quanto lavoro, per non parlare del costo economico ormai sostenuto, è stato fatto sul relitto della Iulia Felix, una barca studiata indagata catalogata disponibile, ma in sostanza nascosta finchè non sarà possibile mostrarla al pubblico.

Il dott. Gianni Torrenti, Assessore Regionale alla Cultura, ha portato i saluti ed il sostegno dell' Amministrazione Regionale, che si adopererà per far si che i contatti con la Soprintendenza siano efficaci e non evasivi come son stati sinora.

Sono tentato di credergli.

Ha spiegato che il momento è di grande confusione per il cambio di guida effettuato in questi giorni a Trieste, ma la nomina del Segretario Regionale della Soprintendenza è questione di giorni e ha promesso il suo interessamento per un incontro a breve che vorrebbe fissato per la fine di marzo.

Brillava per l' Assenza il nuovo Direttore del Museo, Domenico Marino giustificatosi con un sms di impedimento urgente e soprattutto, con un vuoto pneumatico, l' assenza di qualsivoglia rappresentante del nostro Comune che un qualche interesse ce lo dovrebbe avere in questa vicenda visto che gli abbiamo regalato un edificio (ex Scuola Elementare femminile) in una posizione invidiabile e da 30 anni non riusciamo a capirne il perchè.

Il pubblico, ed è importante, c' era!

La storia, ovviamente, continua!