18 maggio, 2023

il trepang



 Le oloturie o cetrioli di mare o c..zi marini se ne facessero una bella impepata, vediamo un po di storia.


Questi animali, appartenenti alla stessa famiglia di stelle e ricci di mare, agiscono come vermi di terra, ossia strisciando sui fondali e consumando sulla via i sedimenti marini.

Il loro aspetto non è particolarmente attraente (somigliano a dei grandi vermi, respirano dall'ano e sono estremamente viscidi), noi in occidente non ne facciamo nulla  ma da secoli sono utilizzati in Cina e nell'Estremo Oriente come cibo e rimedio naturale a vari malanni.


La tradizione orientale, il nome è Trepang, li vuole brasati in brodo di funghi ma anche più "al naturale", con una spruzzatina di limone. 

Nel 1935 l' Ampelea di Rovigno tentò di studiare un metodo per l' utilizzo alimentare del trepang ottenuto dalle oloturie e si affidò ad un tecnico cinese di passaggio perchè confezionasse con esse dei campioni.

In foto il risultato

Ricette cinesi:

Brodo di Trepang

Nel brodo di pollo aggiungere il trepang tagliato a pezzi. Salare Se vi è bisogno e servire caldo.

Trepang in salsa bianca.

A una certa quantità di brodo di pollo, aggiungere urn po' di salsa di soya, un po' di farina, unpizzico di pepe ed unirvi il Trepang tagliato a pezzi; lasciar cuocere fino a che quest' ultimoabbia preso bene la salsa. Servire caldo.

Trepang in salsa  di pomodoro.

Nel brodo di pollo sciogliere la salsa di pomodoro. Sale a pepe ed un pizzico di farina. Mentre i1tutto bolla aggiungervi il trepang tagliato a pezzi e lasciar cuocere. Servire. .


Noi  qui invece possiamo dire che ci siamo inventati un

metodo collaudato detto di Stafazzi di fare una figura da oloturia.


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