02 novembre, 2008

Al giorno de 'l Stransito (Santi e Morti)


I Santi e i Defunti.

A Grado, come in tutte le comunità chiuse, quello dei morti è un argomento ricorrente nei discorsi dei grandi e finisce per coinvolgere anche l'attenzione dei bambini.

Ai morti ed ai loro spiriti si deve profondo rispetto, guai a parlarne male si possono avere delle brutte conseguenze, anzi bisogna pregare molto per questi spiriti che vagano la notte per la loro pace eterna .

Si dice che in certe notti, verso le quattro (o anche alle sei), ci sia lo stransito, la processione dei defunti per le strette vie di Grado, sono tanti e tutti in fila recitano le loro litanie o chiedono preghiere e
no bizogna esse curiozi de vegherli ,
poi tornano in cimitero.

Uno spirito può anche vagare da solo specialmente se si tratta di punire qualcuno .

La sera dei Santi si cambiano le lenzuola perche i morti tornano a casa nei loro letti e sulla tavola della cucina si accendono i lumini, tanti quanti sono i morti che si onorano .

Il giorno dei Defunti si fa la rituale processione al cimitero .
Accade anche che la visione di qualche parente in un luogo in cui è impossibile che egli si trovi possa essere interpretata come l'annuncio della dipartita di questo, mentre una stella cadente indica:
se ze de note prima de mezanote ze un omo e dopo ze una femena

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