15 febbraio, 2010

Classificazione Acque Marine Regionali


E' stata approvata nei primi giorni dell'anno la nuova classificazione sanitaria delle acque marittime e lagunari della nostra Regione che va a sostituire quella del 2004.

Il controllo che la nostra Regione effettua sui prodotti ittici e sullo stato del mare è encomiabile e ha scarsi riscontri a livello nazionale a garanzia della salubrità dei prodotti pescati e venduti dalla nostra gente.

E' un documento importante per i professionisti ma interessante anche per la gente perchè mostra chiaramente la distribuzione delle acque più o meno salubri.

Le zone sono porzioni di mare identificate da un nome e classificate con questo sistema:

Zona A: i molluschi bivalvi raccolti possono essere immessi direttamente sul mercato, la zona di provenienza è salubre e testimoniata da continui controlli da parte dell' Arpa Regionale.

Zona B: i molluschi raccolti devono, prima del consumo, essere trattati da impianti di depurazione o di stabulazione in acque controllate.

Zona C: i molluschi raccolti devono essere trattati da impianti di depurazione per un lungo periodo.

Zona proibita: non si possono raccogliere molluschi di nessun genere.

A prima vista si può notare che le zone classificate B sono in linea di massima dal lato Est verso Grado ed è un pò strano visto che le dominanti di vento e corrente vanno da Est a Ovest, ma questo dicono i prelievi.

Altra evidente incongruenza è la presenza di una zona B sul lato esterno del Golometo, la zona P.ta Sdobba Esterna, l'unica spiegazione possibile è che il depuratore di Grado che scarica a circa un miglio e mezzo in mare da Primero non funzioni bene.

Strana anche la situazione della Laguna che dalla parte di Marano è praticamente tutta classificata B mentre dalla parte di Grado è tutta preclusa salvo una piccola zona -Laguna Est- a fianco della strada lagunare.

Misteri

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