19 maggio, 2010

Lo scrivere


Rovistando a casa mi è capitato tra le mani una raccolta di temi e poesie  pubblicata dalla Associazione "La Bavisela" nel 1982 e mi ha fatto riflettere sul valore e necessità dello scrivere.

Una raccolta di racconti e poesie ingenui di bambini della scuola elementare, eppure toccanti ed emozionanti nella loro  sincerità, con momenti freschi e gioiosi descritti con partecipazione dai bambini e momenti tristi, con sensi di solitudine e la consapevolezza dello scorrere della vita.

Non ringrazierò mai abbastanza Maria "Stiata" Marchesan e le sue incredibili collaboratrici per aver tentato di conservare la nostra tradizione culturale attraverso la parola dei bambini e mi rammarico che si faccia così poco oggi per continuare.

Oggi che un diluvio di superficialità e di immagini, per informarci costantemente, ci distraggono e tolgono sapore al piacere della parola scritta.

Scrivere una qualsiasi composizione, che sia discorsiva o poetica   una lettera o un tema a scuola, è complesso e significa osservare, acquisire cioè capacità di giudizio.

Significa esternare e interiorizzare insieme,  acquisire una prospettiva di fronte alle cose, siano concrete o astratte, sognate e non reali e pur vere, significa ascoltare e ascoltarsi,  avere una vita spirituale, significa comunicare e cioè donare.

Insomma lo scrivere è donarsi agli altri e questo va insegnato e preservato.



3 commenti:

  1. Co' la tova sensibilitae tu rivi senpre a veghe quel onbria indola tu cati pase e frescura per la mente.
    Te rispondarè co' 'nà gno puizia:

    DIALETO STRACO

    Zè bava de ponente
    int’ un dialeto straco,
    no più parole in ciapo
    'ntel cuor de la gno zente.

    Ormai al se spanpàna
    e lento pian al cage,
    rapìo de la dosana
    al tenpo lo fà tase.

    La pena più no scrive
    la vita de palù,
    indola al zè cressùo
    indola nol zè più.

    Gargun lo canta 'ncora,
    parole 'ndae lontane,
    che ormai più no le sbòla
    insima a quele cane.

    Teti

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  2. Teti, tu son bava fresca de maistro per al cuor e la mente.

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  3. Caro Gratacasa, ho scoperto solo ultimamente l'esistenza del tuo blog, e devo dire che è veramente realizzato bene, gli spunti sono davvero interessanti conditi da riflessioni intelligenti, splendide immagini e video's suggestivi ed inediti. Complimenti davvero!!! Li meriti. Davvero un valido contributo nel tenere alta una bandiera per me importante: quella della graisanità. Continua così!!! Tu son forte!!!

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