15 dicembre, 2011

Eucharistòn tò Theo kè ti Aghia Eufemia uper patos tuo oikou mou, epoisa podas ekatòn, ---- La scritta greca in Duomo




Giusto per non sentirsi dire che non guardiamo con attenzione le nostre cose guardate un po cosa si può dedurre osservando con attenzione il pavimento della nostra Chiesa:

Nella basilica bizantina di Grado, S Eufemia, una epigrafe musiva firmata Giovanni mostra la cifra 2170 in lettere greche.


Uno studio di Ettore Bianchi e Mario Codebò, vedi Pdf


I due studiosi partendo dagli studi precedenti che v’identificano una data, passano in rassegna una serie di possibili spiegazioni tutte straordinariamente complicate ma affascinanti (si fa fatica ma leggetelo il documento è straordinario), prevalentemente incentrate sul significato mistico dei numeri in ambiente probabilmente agnostico, e perviene ad un’ipotesi astronomica centrata sulla precessione degli equinozi come manifestazione concreta dell’avvento del regno di Cristo, nella consapevolezza, però, di dovere ammettere l’esistenza di conoscenze astronomiche diverse – ma ancora non provate – da quelle tolemaiche.


Tutto molto complicato ma affascinante, pensate una scrittura da extraterrestri in Duomo a Grado.


Bhè! un pò extraterrestri a Grado lo siamo, semo fora del mondo.

1 commento:

  1. leonardo8:53 AM

    quante volte don Luigi Pontel al 'na spiegao sta scrita, quante volte , tante de più de quanto i vemo dito grassie!!
    GRASSIE

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