23 ottobre, 2013

Acque alte, Tola e Gesso de Presa





(la foto dell' acqua alta  del 1966 è di Rosa Rosella)

Sono maturi i tempi per qualche acqua alta, lo scirocco incombe anche se, finora,  il peggio ci è stato risparmiato.

Non c'è nulla da ridere per chi subisce gli effetti di un' acqua alta.
Anche se il fenomeno è ben noto a Grado, fatto stà che veniamo sempre colti di sorpresa e allora cori di proteste, allusioni e carenze addebitate ai politici di turno.

Per rimediare mi sono giunte tante voci una - più simpatica di altre - propone  una nuova Associazione Culturale.
Viste le ultime vicende sull'acqua alta mi sono reso conto che a Grado è urgente la nascita di una nuova associazione culturale. 
Ho deciso di farmi promotore e fondare questo indispensabile crogiolo di cultura e tradizioni gradesi.  
Il nome è gia deciso "TOLA E GESSO DE PRESA".  
Scopo di questa nuova creatura non sarà quello di disquisire se la graesanità esiste o non esiste, se è questione genetica o di pensiero ma di insegnare a residenti e non l'uso della tavola e del gesso da presa (per i più benestanti il silicone) per contrastare il fenomeno dell'acqua alta. 
Sistema collaudato da centinaia di anni ma caduto purtroppo in disuso perchè i custodi della cultura gradese erano troppo impegnati a parlarsi addosso e stabilire se nel boreto de bisato ci va o non ci va l'aceto.  
Chi fosse interessato a partecipare al prossimo corso sull'utilizzo dei complicatissimi strumenti sopra citati può chiedere informazioni sul sito Sussurri delle Cube.
Io aggiungerei anche un corso per impermeabilizzare le pareti e sigillare i tombini per evitare l'acqua di sutura, ma mi rendo conto che stiamo parlando della fase successiva o di specializzazione. 

(vedi foto a lato del 1951 Con Giovanni Marin inventore de "la sessola de lata")


Nessun commento:

Posta un commento