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22 luglio, 2007

Tendenze


La strada per il rilancio turistico di Grado deve passare per le nuove tendenze del
Idrobeauty e Wellness , che per quanto complicato da tradurre fa figo e per cui non si mette in discussione.
Procediamo con ordine:
Le Terme Marine:
Bellissime per un soggiorno di una settimana: sono alle fine del Parco delle Rose ma sembra di essere nell’antica Roma. Oddio, una Roma un po’ attempata, va detto: l’età media è novant’anni. Novantacinque, per esser precisi. Folle di anziani che girano nudi per le vasche e vogliono fare amicizia credendovi loro nipote. A pranzo e a cena, solo frutta cotta. Spettacolari serate a russare tutti assieme davanti alla televisione e tornei di ramino tra vedove e ammogliati.
Il Bagno Turco:
Un pezzo di Turchia trapiantata in spiaggia. La perfetta ricostruzione di un vero hammam turco, con mosaici turchi alle turchissime pareti e piscine turche di acqua calda importata direttamente dalla Turchia. All’ingresso, si è accolti da bandiere turche e danzatori turchi che nel tipico costume turco svolazzano al suono di musiche turche offrendovi tè turco. Tutto molto turco, non c’è che dire. Talmente turco che, per creare un atmosfera così turca, persino il personale, pur conoscendo l’italiano, si rivolge a voi solo in turco. E pretende che voi facciate altrettanto.
Oriental Relax:
Luogo ove la ricerca di originalità e di esotismo arriva all’estremo. Si comincia con la fangoterapia a base di guano di tartaruga (molto piacevole, anche se il fetore vi resterà addosso per mesi); segue la fustigazione con fascine di ortica (assai dolorosa ma salubre) e gli impacchi di argilla rovente sulle piante dei piedi e sui genitali (un tortura, però vedrai che benefici). L'estasi la si raggiunge col massaggio giapponese del viso (vi chiudono in una stanza con un lottatore di sumo nudo che vi prende a pugni in faccia con delle pietre profumate: un toccasana) o con l'imperdibile ceretta , lame infuocate e senza anestesia. Se non vi hanno ancora ricoverato, verrete condotto a festeggiare con gli altri sopravvissuti nella piscina allo sterco caldo di capra (esperienza divertentissima). Al caffè letterario etnico potrete sorseggiare tisane bollenti di carciofo (fa schifo ma depura dalle tossine), pagare il conto ("orca miseria") e fuggire a casa. Per potervi, finalmente, rilassare.
Idrobeauty Wellness Center:
Il clou del trattamento, molto rilassante, consiste in un percorso di trattamenti basati su continui sbalzi di temperatura: prima una bella doccia gelata, poi sauna torrida seduti sulla brace viva, quindi di corsa ancora sotto la doccia a zero gradi e così via, freddo polare e caldo disumano avvicendati uno dietro l’altro senza pausa. Tutto ciò fa benissimo, pare. A dire il vero, ogni tanto qualcuno si becca la polmonite e ci lascia le penne, ma è raro, e comunque nel caso il locale dispone anche di un medico, di una camera mortuaria e di un prete.
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