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22 febbraio, 2010

Riflessioni de un "Graisan"



Che si sta, nasce una collaborazione tra Nevio Scaramuzza e me, che ha origine dal comune amore per casa nostra Grado.
Io sono felice che qualcun altro si decida (vale per chiunque abbia qualcosa da dire) a mettere un messaggio nella bottiglia virtuale del blog per far viaggiare pensieri e parole tra i marosi del Web, prima o poi su qualche spiaggia pensante si atterra.

Nevio Scaramuzza è uomo ha molto dato a quella Grado che non ha voglia a tutti i costi di essere protagonista, ma lavora nel profondo sul contatto con la gente e con i giovani trasmettendo messaggi culturali chiari e ben radicati, sono felice di dividere con lui questo spazio:

Carissimo Ennio e carissimi amici,
vorrei proporre una riflessione, scrivendo, sui modi di fare dei nostri stimati amministratori della cosa pubblica a Grado in questa settimana:

Gli amministratori della GIT, dopo la conferenza stampa di ieri 20 febbraio e spinti dalla lettura della lettera di Biagio Marin se ne vanno (sbrodoladandosi per il buon lavoro e sputando veleno contro una buona parte della popolazione gradese "...una parte di Grado è retrograda e che darà comunque contro tutti..."- questo inciso l'ho aggiunto io non Nevio che è molto più educato.

Il bello è che tra gli invitati spiccava l'assenza dei nuovi amministratori (non hanno letto la lettera di B.Marin) (!).

Nelle aziende private, anche per questioni di stile sono invitati tutti;
pertanto ci sarà l'accollo, in camera caritatis, di scelte che un c.d.a. uscente ha deliberato a ridosso della pasqua e della prossima stagione estiva per la quale non mancherò di auspicare un'autorevole benedizione.

News fresca: viene riferito che alla BIT di Milano (18-20 febbraio) allo stand FVG, contenitore dell'offerta regionale, Grado splendeva nella sua maestosità su un segnaposto di centimetri 25x10, che sia stato troppo visibile?
Per 30 secondi su rete RAI è andato in onda uno spezzone dedicato alla nostra cucina, intrattenimento di sicuro interesse presentato con arte e maestria da Vinicio Dovier (voto: ottimo) e la ripresa dei media in BIT di qualche refuso della conferenza stampa (voto scarso), presenti il Sindaco Olivotto il vice Sindaco Dovier nonché l'assessore al turismo, Giorgio Marin.

Una conferenza stampa "lamia" (insipida) nei contenuti e povera di sale e pepe nelle iniziative, svegliatevi amministratori, un esempio?:

L'URP acronimo di ufficio Relazioni con il pubblico - Turismo, istituito quale anello tra le realtà turistiche regionali di Turismo FVG (vi ricordate l'ex AIAT?) non funziona per indirizzi promozionali e nelle presenze;
il turismo non ha orari "amministrativi" di back office e manca di creatività nell'attuare politiche gestionali di front office, sbaglio o a coordinare l'ufficio è delegato l'assessore al turismo dr. Giorgio Marin allora anche per Lui: sveglia!

Se per avvicinare il turista si cade con eccessiva enfasi sul boreto (boreto pranso, sena e colasion) magari servito a bordo del taxi boat durante il viaggio di Attiliana memoria Aquileia-Grado (riflettiamo sulla complementarietà del piatto all'offerta, poniamo capi saldi di natura economica, si organizzino conferenze stampa, consultazioni popolari e via dicendo tutto ciò dovrebbe essere naturale per chi ama Grado.

Mi chiedo se ci siamo addormentati, ignari che la navigazione l'abbiamo affidata un tempo a valorosi capitani, sulla carta e alla ricerca del voto, e che nel quotidiano non riescono ad esprimere una rotta sicura.

Un presentimento: non sarà che sia in atto un disegno per decretare l'inizio di una crisi turistica senza uguali.
E così caro Ennio, e chi legge, per te una rilettura con alcuni aggiustamenti, mi sono lasciato andare, ma sapendoti una persona equilibrata(!) mettici pur mano per una sciacquatura dei cenci in palù.

Mi piacerebbe un tuo commento mentre nell'augurarti buona domenica cordialmente ti saluto.


Nevio Scaramuzza
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6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi risulta che Giorgio Marin sia assessore al Turismo (anche se sicuramente è un assessore tuttologo e presenzialista) in quanto la materia è trattata direttamente dal Sindaco.

Ennio Pasta ha detto...

Mah! a Giorgio tu pol dai che cariega che tu vol, tanto a elo i va ben lo stesso, basta che sia garantia la visibilità.
Ciao

nevio ha detto...

Bravo l'anonimo che puntualizza. L'ho scritto per provocazione e aggiungo: neanche assessore alla cultura che riceve la delegazione americana incaricata di ricercare e di recuperare l'equipaggio (quello che resta) dell'aereo caduto nella valle de Morgo. Bene, quantomeno la sua presenza, grave l'assenza del Sindaco.

Anonimo ha detto...

Si vede che sia l'assessore al turismo che l'assessore alla cultura sono sempre assenti oppure che nessuno li conosce. Se il turismo, come pare, è trattato dalla Sindachessa, la materia della cultura da chi è trattata?

Anonimo ha detto...

Si vede che sia l'assessore al turismo che l'assessore alla cultura sono sempre assenti oppure che nessuno li conosce. Se il turismo, come pare, è trattato dalla Sindachessa, la materia della cultura da chi è trattata?

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu