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17 gennaio, 2019

Rafredor de stagion


Uno starnuto, due, eccolo là, raffreddore ciclopico e ciclico che colpisce regolarmente a Gennaio quasi fosse un premio di produzione e allora facciamo due riflessioni sul come combatterlo.

La medicina moderna ci ha abituato ad associare ad ogni malanno una pillola sicuri che tutto si risolva senza fatica ne sforzo.
Fino a pochi anni fa non era proprio così e i rimedi per i vari malanni erano dettati dalla tradizione e dall' esperienza di personaggi, quasi sempre donne - le fadone -, al confine con la stregoneria che con varie erbe e componenti naturali facili da trovare nell' ambiente preparavano dei composti da applicare sulle parti malate o doloranti e, incrociando le dita, circa funzionavano.

La medicina popolare considerava il corpo, la mente ed il comportamento dell’individuo un insieme indivisibile; infatti la parola farmaco indicava un rimedio sia per il corpo sia per l’anima.
E  farmaci erano anche gli scongiuri, gli incantesimi e anche la musica e la poesia erano intesi come farmaci per l’anima. (li stanno riscoprendo)

Uno dei farmaci popolari più famosi era la Triaca la cui funzionalità merita un approfondimento a parte, con un difetto, per la gente comune era costosissima e quindi irraggiungibile, ma c'erano rimedi più popolari e più economici in quantità;

vediamo alcuni rimedi popolari tra quelli più conosciuti a Grado:
pel "rafredor" - per il raffreddore fare suffumigi di acqua calda di mare.
per al "mal de rece" - l'otite, si usava mettere alcune gocce di olio tiepido nell'orecchio;
Al Mal de Testa, pezze fredde attorno al capo;
Al Mal de Gola, gargarismi con l'aceto;
I Tagi - le ferite, unguento di zinco;
Per i Vermi, spicchi d'aglio intorno al collo infilati in un filo; e santonego;
Per al Mal de Dinti e Zinzive, decotto di malva;
Per al sangue Grosso, salassi con le "sanguete" sanguisughe
Mal del Simioto (bambini che mangiano ma non ingrassano), massaggi con olio di mandorle dalle spalle verso l'osso sacro per respingerlo;
Mal del Molton (gonfiore al collo con febbre), s'impregna una pezza con bianco d'uovo sbattuto e la si lega al collo sino a che il collo si sgonfia.

Eccetera, eccetera.... i malanni sono tanti e altrettanti i rimedi e quindi continua...  

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