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11 novembre, 2007

APT Grado


Giorni frenetici, si decide il destino della Git. L'Assessore Bertossi, un filino troppo ultras friulano, esalta i dati del turismo lignanese e contesta quelli leggermente negativi di Grado e impone il silenzio stampa sulle vicende Git. Ma il Dott. Gregori ex grande Presidente dell'Apt, intervistato, condivide la posizione del Comune di Grado per l'ingresso in spiaggia a pagamento e soprattutto per una gestione unica con un Ente più agile dal punto di vista amministrativo, ricordando come sotto la sua gestione il personale amministrativo, pur senza le tecnologie odierne, fosse ridotto all'osso, funzionale all'Azienda e fidelizzato; puntando piuttosto ad un' abbondanza di personale di spiaggia per assicurare che i servizi al cliente fossero i migliori possibili.
Senza pagare profumatamente estranei, classificati tout court manager, il cui compito in fondo, non capendo nulla nè di spiaggia nè di personale gradese, è quello di tagliare posti di lavoro per ottimizzare i costi, ottenendo due cose certe: tradire lo spirito per cui la spiaggia come Azienda è nata, fare da ammortizzatore sociale, e peggiorare i servizi di spiaggia.
Mi auguro che l'Amministrazione Comunale tenga duro nelle sue posizioni e la spiaggia torni, come ai tempi migliori dove fare reddito non era un problema, sotto il controllo del Comune e non un pasticcio politico com'è attualmente.
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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Da ex dipendente APT mi auguro che tutto si sistemi per il bene di Grado e di tutti i lavorati.
La foto azzeccata mi ricorda qualcosa...;-)

michele

Ennio Pasta ha detto...

La prima preoccupazione è proprio per chi ci vive di Azienda, non riesco a definirla Git, e tenere vivo l'argomento è un modo per far sentire la vicinanza di tutti, la foto pubblicata è un elaborato di una tua opera e spero non ti secchi se l'ho usata. Se non ti va dillo che la tolgo subito.
Ciao

Anonimo ha detto...

Splendori di un tempo, ahimè passato e miserie, volute, del tempo presente. Sono allarmato circa la situazione economica e delle incapacità di uscirne dalla spirale che porta inevitabilmente alla rassegnazione (tipico dei graisani)su spiaggia terme e gli indotti. Grado sempre più isola..ta senza i famosi. A chi i vantaggi? Allarme rosso al sentire le "castronate" della presidenza di GIT. Il comune rivuole la sua parte? Bisogna acquistare quote ed immobili che oggi sono regionali, compresa la presidenza. Il bilancio e le leggi permettono al comune di assumere il controllo della concessione (miopie del passato, a vantaggio temporaneo dei politici - mezze calzette - di allora)? Lo faccia subito, prima che il nulla si impadronisca dei nostri destini. Mi rendo conto di aver lasciato andare la penna mentre auspico che Gratacasa sappia come sa interpretare questo commento e insieme questa provocazione.

Ennio Pasta ha detto...

Mio malgrado e per una volta credo che "un buon tacer non fu mai scritto".
Del resto hai detto tutto tu, anche se "anonimo" non è il massimo per creare attenzione, ricorda la Bocca dei Veneziani.