Cerca nel blog

29 giugno, 2009

Le Ville Bianchi



Nel 1900 il Barone Leonhard Bianchi inizia la costruzione delle 5 Ville in Grado, credendo e puntando allo sviluppo turistico che si pronosticava per Grado visto il favore e la frequentazione della nobiltà e alta borghesia austro-ungarica.

Di passaggio in passaggio di proprietà nessuno si è mai sognato (caso raro per Grado) di modificare l'architettura e il disegno complessivo delle 5 Ville, conservando l'aspetto liberty e ristrutturando gli interni per adeguarli ad un moderno albergo.

Le Ville Bianchi sono la testimonianza che ci vogliono imprenditori che diano continuità al turismo, credendoci e investendo in maniera intelligente.

Update Oppure Istituzioni preposte al controllo che non permettano lo scempio dell'abbattimento di edifici storici.

Nella foto il complesso delle ville nel 1902 e oggi.
Share/Bookmark

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace dissentire ma se le Ville Bianchi non avessero subito i vincoli della Sopraintendenza ai beni architettonici e quello di destinazione d'uso del vincolo alberghiero avrebbero fatto la fine de: Villa Marchesini, Villa Matilde, Villa Bauer, Zipser, Esplanade, Warner, Fortino e molti altri. Quel tipo di imprenditoria a cui tu fai riferimento a Grado non la vogliono preferiscono il mattone.
Anonimo, quello originale.

Anonimo ha detto...

Tempo fa stavo appunto pensando come mai le ville bianchi esteriormente sono sempre le stesse come nel'900, e non hanno fatto la fine di quelle ville menzionate da anonimo l'originale, che con il suo scritto mi ha aperto la lacuna.
grazie Thor

Ennio Pasta ha detto...

Mi lascio andare a qualche pagliuzza di ottimismo ogni tanto, ma hai ragione tu la nuova proprietà le ha lasciate macerare per anni per tentare di cambiare la destinazione d'uso, non riuscendoci fortunatamente.

Ciao Enio