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22 settembre, 2007

Ali Babà e la sua "scarsela"


Pare aver smarrito la parola magica Ali Babà, se fa proposte così estreme alla nuova Giunta (abbattimento di quattro piani dell'immobile, poi un piano in proprietà al Comune appartamenti a costi contenuti per i residenti gradesi) pur di farsi autorizzare l' inserimento di fuochi per il cambio di destinazione d' uso dell'immobile ex safica da albergo a residens. Bhè, questa nuova Giunta pur muovendosi poco (per prudenza visti i problemi scottanti sul terreno) ha finalmente scosso uno dei principali artefici della cementificazione di Grado che non si è mosso nell'ombra (underground) come sempre ma è dovuto riemergere alla luce del sole perchè gli hanno toccato la scarsela.
Resistere, resistere, resistere.
Chissà dove andremo a finire, il pallino è in mano vostra.
Ricordate l'impegno preso da un sindaco tanti anni fa davanti a 120 operai privati del loro posto di lavoro con la vendita e relativa chiusura della safica, giammai si cambierà destinazione d'uso per il terreno, appunto!
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1 commento:

Anonimo ha detto...

Corsi e ricorsi storici. Nell'attuale maggioranza c'è una persona che era in maggioranza anche quando, tanti anni fà, qual sindaco ha promesso ai 120 operai che mai si sarebbe cambiata la destinazione d'uso del terreno safica. Chi meglio di lui potrebbe occuparsi della cosa?
In merito alla nuova giunta, non ha scosso proprio nulla e non gli hanno toccato la SCARSELA. Stanno solo dedicando una quantità di tempo esagerata a cercare di risolvergli problemi che si è creato da solo costruendo quel cesso. Sarebbe opportuno che si dedicassero un pò anche al paese.