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02 dicembre, 2007

Nimby (Not In My BackYard)


Per comprendere le resistenze che si fanno sul ventilato Albergo diffuso in Laguna è bene leggere le ragioni del Nimby locale.

Con NIMBY (acronimo inglese per Not In My Back Yard, lett. "Non nel mio cortile" si indica un atteggiamento che si riscontra nelle proteste contro opere di interesse pubblico che hanno, o si teme possano avere, effetti negativi sui territori in cui verranno costruite.

Se la sindrome NIMBY colpisse ogni abitante della Terra diventerebbe di fatto impossibile prendere quei provvedimenti indispensabili a ogni comunità che risulterebbero fastidiosi per la relativa zona coinvolta.

Si arriverebbe così al paradosso che pur riconoscendo un'impianto come essenziale, o comunque valido, non si riuscirebbbe ugualmente a erigerlo.

Alcuni sostengono che la carenza di informazione ai cittadini sia spesso tra le cause delle opposizioni incontrate da un progetto, asserendo che se i rapporti con questi ultimi fossero impostati in maniera più aperta, probabilmente molte contestazioni verrebbero mitigate.
I cittadini comuni, però, non sempre apprezzano che i politici scelgano al loro posto, senza neppure interpellarli, sull’uso delle loro proprietà. La democrazia va bene, la sopportano, ma il troppo stroppia. Soprattutto quando la democrazia significa che ci si trova a far parte della minoranza che deve sottostare al “sacro” volere della maggioranza. Questa è la ragione per cui, talvolta, si trovano a dire: “fatelo pure, ci mancherebbe, ma non nel mio cortile”. Not in my backyard
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

dove si possono leggere le ragioni del nimby locale?

Ennio Pasta ha detto...

temo ti dovrai accontentare dei vari post che ho pubblicato sull'argomento in questo blog.
Ricorda è solo un'opinione personale,
anche se raccolta tra le cube.