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11 febbraio, 2012

I Cantori



Una delle grandi tradizioni di Grado, i Cantori della Basilica.
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3 commenti:

nevio ha detto...

Splendido omaggio della nostra comunità e alla tua sensibilità. Un giorno molto lontano i diversi timbri di voce e le varie personalità saranno assenti ma resterà il tramandato canto che le generazioni oggi si scambiano. Nel brano di Battiato, datato anni '80, "scalo a Grado" c'è un riferimento alla messa cantata di Pasqua mentre l'aria era carica d'incenso, l'oriente (Sic!). Sosteniamo il sodalizio corale ed orchestrale aprendo l'immaginario proporre nel pianeta scolastico e con l'UTE una scuola di canto. Magari sull'argomento si può provare ad un confronto di idee. I timbri di voce passano, Battiato (che inviterei per la prossima Pasqua ad un nuovo scalo) passerà ma, per tutti rimarrà l'espressione più nobile dello spirito che è poesia e canto, per l'eternità.

sara polo ha detto...

Enio vieni anche domenica prox alle 11.30 però quando il "gruppo 11.30 don Luigi Pontel" festeggerà i suoi 21 anni di attività

Darioneyeah ha detto...

Bellissimo filmato. Un doveroso omaggio alle voci che rendono unica l'atmosfera nella nostra basilica. Chissà se esiste un video anche con l' ineguagliabile ed indimenticabile Chichìn Boemo...?