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11 giugno, 2012

Incendi





Si sa che le vecchie carte del Municipio sono andate perdute ben due volte una con l' assalto degli inglesi durante la  breve occupazione francese:

Oh! Che fogo aneme che i anglisi ha fato co' le vece carte de la nostra Comun.
I voleva oro quii porchi, ma noltri povariti che oro tu volivi che vessemo. 'Lora ili, piini de rabia, i ha ciapao i veci libri, i diplumi de i Dozi, duta la nostra antiga storia cio', e i li ha bruzai duti zo in Corte.
Dozento ani ze' passai, ma a me par geri che ze' sucessa quela desgrassia. Sento 'ncora la voze de gno nona che me conteva, si', de so barba Zuanne Comandaor che 'pena i anglisi i s'ha levao de torno, de duta corsa 'l s'ha portao in Corte, davanti 'l palasso de 'l Prinzipe. Là, co' 'l agiuto de pochi amissi, co' le lagreme a i vogi, l'ha messo in t'un saco carte vece meze bruzae, che 'l fogo 'veva sparagnao. In t'un saco, sì, che gnissun da quel zorno ha più verto, e pien de polvere incora 'l dorme in sofita de la Comun.

la volta successiva fu un ' incendio che nessuno dichiarò doloso, ma molti lo pensarono, che distrusse l' archivio comunale e molte carte che potevano creare imbarazzo ai potenti del tempo.

Così la nostra memoria collettiva fu azzerata,   carte compromettenti? distrutte senza ritorno  e nessuno aveva fatto il back-up del server.

Riverginator!

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2 commenti:

Alien ha detto...

Non si può accusare nessuno di aver fatto come Attila... lui dopo aver incendiato le città le rasava completamente al suolo, mentre qui invece le "ricostruiscono" al doppio !!! ...

Anonimo ha detto...

Era il 1963 e devo avere la pagina del piccolo con quella notizia in qualche cassetto.
Secondo un ben informato, potrebbe essere che l'obiettivo fossero le carte degli usi civici....