Il potpourri di immagini che propongo è forzatamente incompleto (tratto dal televisore) ma immagino che ci sarà una pioggia di altri momenti immortalati da altri pubblicati sui social.
Il Festival si sa : E' il Festival.
E' un segno d' Amore profondo, espresso al Paese in cui sei nato amore esibito, chiassoso, sentimento di popolo.
Io non sono da meno degli altri e di solito con grande gusto mi "calombo" al Palazzo dei Congressi e finito il solito rito dello screening nell' atrio con occhiate trasversali sulle mise per la serata delle donne e ragazze del pubblico mi accomodo per gustarmi lo spettacolo.
Quest' anno per vari motivi personali (lavoro e malesseri in famiglia) non ho potuto farlo ma, per merito degli organizzatori e di Augusto della Flash Elettronica, mi sono accomodato sul divano di casa e, collegato con una Smart Tv da "un monte de pollici" , il rito della comunione graisana della canzone me lo sono gustato tutto.
Non mi va di far classifiche, a me è piaciuto tutto perchè conosco il lavoro necessario per far funzionare una macchina organizzativa complessa come quella del Festival.
L' impegno di quasi 100 volontari che affiancano Leonardo, finalizzato e nebulizzato in un' unica serata senza appello, tutto deve andare alla perfezione, compreso lo streaming ormai, è da considerarsi eroico quasi.
Il lavoro di autori e cantanti va preservato e mantenuto nel tempo.
E' un bene prezioso la cura e conservazione del dialetto, le radici vanno curate checchè ne dicano i venditori d' inchiostro virtuale al dettaglio, Il Festival è una risorsa Graisana.
Detto questo il rito delle classifiche va espletato, perchè Il Festival è pur sempre una gara che richiede un vincitore, ma non ci sono vinti, solo partecipanti.
Bravo a tutti.
VINCE IL 51° Festival di Grado "De l'oltra parte del vero"
'brasseme seconda classificata
"La Fiaba del Mar" terza classificata
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