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24 gennaio, 2011
Il Festival- Io presentatore
Il Festival Della Canzone Gradese è sempre stata una vetrina per tutti.
E' capitato anche a me di presentarlo in un'unica edizione nel 1973 (trenta chili fa) nella sala del Cinema Cristallo davanti a quasi 2000 persone.
All'epoca la formula prevedeva le canzoni dei "mamuli" e degli "adulti" con la direzione della Fides Intrepida (non era molto gradito il mio linguaggio schietto e colorito) e il supporto di Diana Corbatto; con il gruppo orchestrale guidato da Mario Pilotto e il quartetto ritmico dei "Felini".
Mi ricordo dei filmati proposti da Lorenzo Boemo e Giacomo Giorda che commentavano visivamente l'esecuzione delle canzoni.
Una serata epica per me, molto emozionante, mi rammento che avendo un buco nella programmazione della serata cominciai parlare in gradese stretto con i bambini, andando a parare sul "de cu tu son figio" e quindi delle loro nominanse familiari, ho ancora in mente la reazione del pubblico quando un bimbo innocente mi disse -gnò pare ze cagon, gno mare cagadereba-.
Capii l'attimo stesso che mi ero giocato la mia carriera di presentatore, almeno con la direzione della canonica.
Per la cronaca in quell'edizione vinsero per la categoria "mamuli" -La Canson de Pirolino" di Tosto-Martino e per gli "adulti" -Quel dì de le nosse_ di Giacomo Zuberti.
A proposito, ho un motivo in più per ricordare quella data, quella sera conobbi mia moglie.
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9 commenti:
Complimenti....e quel dì de le nosse 'l zè stao fatale ^_^
Firmo subito per fartelo presentare anche quest'anno.....
Ciao
Paolo
.. se parte fasendo al speaker de palacanestro dopo.....un giosso a la volta se riva là....
avrei voluto vedere le facce....
grande Ennio
@ Leo, ze vero una strada tracciata e ripercorsa in maniera splendida da tu, che per fortuna tu ha tignuo bota e al Festival al Ze 'ncora vivo.
...eh, se sà che i presentaturi i beca sempre....pensa se tu cuntinuivi a presentà.....quante volte che tu te mariivi :)))
Sbrissa....
ehe ehe la Bomba la sa ste robe, per quel e anche per il "linguaggio non consono", parole de don Piero i me ha siegao le gambe alla Fides.
Me no vevo verto boca ha fato duto quii inocinti de fantulini, pena pena giutai de me.
De qui che no sta siti no i se fida.
Comò ze al coldo? Ben ha!
Ciao
...palchi grandi = mari grandi ...
bisogna savè a navegà, che quii mari i pol esse tradituri ...
ciao,
benon ;)
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