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15 settembre, 2011

Lo scrivere


Qui a fianco la mia scrittura, o grafia o calligrafia che dir si voglia.

Unica al mondo, solo mia, come le vostre sono solo vostre.

Ma chissà se una caratteristica così particolare della nostra unicità potrà ancora essere patrimonio delle nuove generazioni.

Negli Stati Uniti già da anni i bambini usano lo stampatello e nessuno ha mai avuto niente da obiettare e in Germania è di questi giorni la decisione della città di Amburgo di abolire quest'anno l'insegnamento del corsivo nelle elementari.
Si è scatenato un autentico putiferio.

Da una parte i difensori dello scrivere fluido, in cui le lettere collegate tra loro aiuterebbero gli scolari ad affinare le loro capacità motorie, dall'altra i detrattori che ritengono ormai questo tipo di scrittura obsoleto, e tante volte trasformato nell'età adulta in un incomprensibile geroglifico.

Ce n'è per aprire un bel dibattito.
Chissà quanti scrivono ancora a mano e che rapporto hanno con la loro scrittura.

E a voi piace o non vi piace?
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5 commenti:

Imperfezioni Digitali ha detto...

son dela vecia scola, corsivo forever

thor ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
A.S.D. GRADESE CALCIO ha detto...

Non credo sia il caso di farne una questione di stato. Secondo me il tutto può essere riconducibile ad una mancanza di educazione in certi casi o di poca professionlità in altri. Mi spiego meglio, il corsivo può essere di difficile lettura quando non si ha una bella calligrafia, quindi dipende molto a chi è rivolto il testo, se è una lettera d'amore o una lettera privata dove chi legge generalmente capisce, può andar bene. Diversamente se il testo è destinato a persone che possono avere difficoltà d'interpretazione, credo sia meglio scrivere in stampatello o sforzarsi di rendere il testo leggibile a chiunque. Quando parliamo di documenti o similari allora lo stampatello è d'obbligo per agevolare il lettore. Talvolta sarebbe opportuno utilizzate computer o macchina da scrivere per maggior chiarezza. Non so se vi è mai capitato che il medico di base non capisce quanto diagnosticato o prescritto da uno specialista. Questo non è ammissibile!! Il buon senso e la correttezza anche in questo caso non guasta..... poi nessuna limitazione all'apprendimento.

Anonimo ha detto...

Quello che dice Roberto è vero.
Dipende che funzione deve avere lo scritto.
Certo, dal punto di vista estetico è molto più bello il corsivo.
Paolo ...

Anonimo ha detto...

La tua, caro Ennio, è una grafia, non certo calligrafia (bella scrittura). Una volta la calligrafia veniva insegnata a scuola, alle superiori, assieme alla stenografia.
Capisco che il pc ed i programmi di videoscrittura abbiano soppiantato gli amanuensi, ma arrivare adirittura a cancellaere il corsivo mi sembra un'enormità.