La nostra storia locale è ricca di episodi grandi e piccoli che però nel rarefatto mondo lagunare potevano diventare occasione di infinite ciacole, che servivano, tuttora è così, a far passare il tempo nei lunghi mesi invernali.
Una di queste, raccontatami da Bruno Scaramuzza, serve a ricordare uno splendido edificio
in stile liberty di inizio secolo la Pensione "Monna Lisa" costruito in via Carducci, la strada del liberty, ormai scomparso lo si può vedere solo in cartolina o sui libri di architettura.
La proprietaria della Pensione era un' austriaca di nome Hoffmann, dicono una donna bellissima, con gli occhi di tanti occhi addosso.
Il Monna Lisa nel 1902 subì un violento incendio e le cronache gradesi dell' epoca riportano con una punta di malizia e cinismo che la bella signora Hoffmann corse in strada gridando:
La mia Mona brucia, la mia Mona brucia....
Nonostante il fatto tragico è inutile raccontare lo scossone di risate omeriche che fece tremare il paese.
P.S: grazie Bruno
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