Si sta avvicinando la data del 14 dicembre, ove scade la proroga ottenuta per l' occupazione del suolo pubblico da parte dei ristoratori ed affini, all' orizzonte si vedono nuvoloni e le notizie, nonostante le assicurazioni pubbliche, semplicemente non ci sono.
Gli amici del Movimento spontaneo cittadino si inviano mail (che mi girano a strettissimo giro di posta) che definire agitate è un eufemismo:
Queste le ultime due di ieri sera:
1:- Caro Sergio, Si é provveduto a chiedere al Sindaco una riunione urgente della Commissione delle verande che é stata reiterata in data odierna in quanto inizialmente spedita all’indirizzo privato del Sindaco e non a quello ufficiale.
Questo perché? Da contatti “qualificati” si é venuti a sapere che la scorsa settimana a Udine c’é stata una riunione fra i tecnici della Regione (quelli dell’assessorato della Santoro, per intenderci) ed i tecnici dei comuni interessati all’accordo Regione - Sovrintendenza (Grado, Pordenone, Trieste, Udine in primis).
In questa riunione “sembra” (il condizionale é d’obbligo) sia emersa una linea di pensiero a dir poco preoccupante: - “Se chiudono le fabbriche allora possono chiudere anche i ristoranti!”.
Si sa, per certo, che il rappresentante del Comune di Grado ha letteralmente ribaltato il tavolo, ma poco é servito in quanto gli altri intervenuti non hanno capito la gravità dell’accordo che la Regione andava a sottoporre alla Sovrintendenza.
(Un esempio: - Si potranno installare divisori in vetro o similari di altezza non superiore a mt. 1 (uno)).
Ora, purtroppo, la palla passa alla politica in quanto la fase tecnica risulta conclusa e, questo, senza essere stati né interpellati, né messi in grado di poter presentare le ns. proposte in merito, né possiamo più farlo!! (inutile ricordarti, come più volte segnalato da Rosanna ed il sottoscritto, che vi sareste trovati nuovamente con tutto quanto già deciso e, questa volta, addirittura livello regionale).
La Santoro, d’altronde, sta ancora aspettando le osservazioni del Comune di Grado che le dovevano pervenire entro la fine di settembre!!!
Renzo
2:- Ill.mo Sig. Sindaco,
stante il giorno 14 c.m. la scadenza della proroga per l'occupazione del suolo pubblico ed affini ed in assenza di direttive certe, a tal proposito, con la presente siamo a chiederLe di convocare a stretto giro di posta della Commissione in oggetto per aggiornarci sullo stato dell'arte della situazione anche alla luce di un "presunto" regolamento che la Regione andrebbe a sottoporre alla Sovrintendenza in questi giorni e di cui noi siamo all'oscuro.
Grazie
Cordiali saluti
Movimento Spontaneo Cittadino
Sergio Damonte
Nessun commento:
Posta un commento